Hyundai, Fourmaux in arrivo nel 2025
Credits: Hyundai Official FB page

La stagione 2024 WRC volge al termine, ma già i giochi iniziano ad essere molto delineati in ottica 2025, con i due team più strutturati che hanno praticamente già deciso gli equipaggi per la prossima stagione. Più in bilico la situazione di M-Sport, che perderà il suo alfiere di punta Adrien Fourmaux. Intanto, gli organi dirigenti del campionato hanno incontrato i giornalisti nel Parco Assistenza di Bad Griesbach, rinviando al Consiglio Mondiale FIA di Kigali del 13 dicembre tutte le informazioni relative al regolamento che dovrebbe entrare in vigore a partire dal 2027. 

Toyota e Hyundai ormai al completo, M-Sport si guarda intorno

In ambito di mercato piloti, Toyota è forse il team che più di tutti viaggia alla ricerca della stabilità più assoluta. Il due volte campione del mondo Kalle Rovanpera tornerà in attività, come ampiamente preannunciato, con un impegno full time, dopo un’annata in cui si è dilettato anche in pista, peraltro con risultati notevoli. Sarà lui il pilota di punta della squadra nippo-finlandese, che farà coppia fissa con Elfyn Evans, il quale anche in questo 2024 ha mostrato difficoltà importanti nel trascinare il proprio team. Nel frattempo, Latvala non ha ancora sciolto la riserva sui programmi part-time, che coinvolgeranno Ogier (il quale dovrebbe essere quasi sicuramente al via a Monte Carlo, Canarie e Portogallo nella prima metà di stagione), Katsuta e l’astro nascente Sami Pajari.

Nessuna particolare sorpresa anche in casa Hyundai, che però ha deciso di puntare su Adrien Fourmaux, strappandolo a M-Sport. Il francese sta sicuramente facendo bene con la Ford Puma, tanto da aver convinto Demaison e Abiteboul ad offrirgli un contratto a tempo pieno per il 2025, con i coreani che dunque potranno disporre di una formazione a tre punte, insieme a Neuville e Tanak. Sembrano essere invece giunti ai titoli di coda i rapporti con Lappi e Mikkelsen. 

Molto più incerto il futuro in casa Ford M-Sport, con il team di Malcolm Wilson che al momento è ancora a caccia dei propri due piloti per la prossima stagione. Ad oggi, nessuno è sotto contratto, neanche Gregoire Munster, che ha mostrato buone cose alternate a tanti (troppi?) errori nelle fasi cruciali. Richard Millener, team principal del team inglese, avrebbe avuto abboccamenti e contatti con diversi protagonisti, senza però arrivare ad una firma. Martin Sesks, dopo le sue apparizioni in cui ha mostrato tanta velocità, è sicuramente uno dei principali indiziati ad ottenere il “posto fisso”. Insieme a lui, c’è un rumor insistente che vorrebbe un riavvicinamento ad Oliver Solberg. Il figlio d’arte svedese, oggi in testa al campionato WRC2, avrebbe tutte le carte in regola per tornare al top, ma sarebbe sorto un problema di sponsor. Oliver, infatti, è un uomo Monster, competitor di Red Bull, che invece sostiene economicamente il team. Nel frattempo, restano calde le piste che portano ai “fuoriusciti” Hyundai Mikkelsen e Lappi, con Dani Sordo che rimane alla porta in attesa di sviluppi. 

Credits: Oliver Solberg Official FB page
Oliver Solberg: sarà lui uno dei prossimi piloti di M-Sport?

Nuovo regolamento: se ne parla a dicembre

Dovremo attendere almeno fino al 13 dicembre per conoscere nel dettaglio i nuovi regolamenti che entreranno in vigore a partire dal 2027. In quella data il Consiglio Mondiale FIA si radunerà a Kigali, in Ruanda, e in quella stessa sede verranno chiariti tutti i particolari. Xavier Méstélan Pinon, responsabile tecnico incaricato dalla Federazione presso il WRC, ha comunque tranquillizzato i media, mostrando ottimismo. 

Stiamo lavorando per redigere il regolamento delle vetture 2027 sia Rally1 che Rally2, e posso già anticipare che ci sarà una importante riduzione dei costi, con un avvicinamento prestazionale tra le due categorie. Non abbiamo ancora deciso quale sarà il tipo di vettura prescelta, se ibrida o meno, ci stiamo ancora lavorando.

Non è certo confortante sapere che, ad oggi, ancora non è chiaro se si procederà con l’ibrido o meno. Certamente, sono tante le discussioni in corso, come già vi avevamo dato conto in passato, con i team che non vogliono rinunciare a tutto il lavoro svolto fino ad ora nel settore della ricerca e sviluppo. Comunque, basterà attendere ancora un paio di mesi: chissà chi, tra le Case, sarà più contento del regalo che si troverà a scartare sotto l’albero di Natale. Intanto, guardando ad un orizzonte meno lontano, è stato confermato che il punteggio entrato in vigore quest’anno verrà parzialmente rivisto, tramite aggiustamenti e variazioni, a partire dal 2025. 

Nicola Saglia