F1 | Gp Singapore, libere 3: prove di pole per Verstappen, ma Vettel e Hamilton sono subito dietro
Cresce l'attesa per le qualifiche del Gran Premio di Singapore, al termine di un FP3 combattuta e per nulla scontata dove, come già visto a Monza e nelle prime due FP, la Red Bull ha fatto la voce grossa. Una macchina molto competitiva sul tortuoso tracciato in notturna, ha portato Daniel Ricciardo prima e Max Vertsappen poi, davanti a tutti nelle classifica dei tempi. L’olandese si candida per il ruolo di terzo incomodo nella sfida al titolo, suo il miglior giro, 1'41’’829 a fine sessione. C'è aria di pole position nel box austriaco, di nuovo atteso protagonista del sabato.
Sebastian Vettel chiude al secondo posto, riscattando le difficoltà viste ieri nella seconda sessione di libere. Il tedesco fa ancora la differenza sul tracciato dove ha vinto più di tutti, chiudendo con settantadue millesimi di distacco dalla prima posizione (1’41’’901 per lui), nonostante sia finito quasi a muro nelle fasi iniziali. Terzo tempo per Lewis Hamilton, parso il leggero affanno con la Mercedes, ma per nulla lontano dal treno pole position, con un decimo di ritardo dalla miglior prestazione in 1’41’’971.
Morale alle stelle in casa McLaren, vista la sessione perfetta conclusa con un quarto ed un quinto tempo rispettivamente con, Fernando Alonso e Stoffel Vandoorne. Gli uomini in arancio potrebbero rappresentare l’ago della bilancia in top ten, ultima concreta occasione di ben figura in questa stagione. Nonostante la buona prestazione, c'è da segnalare un problema al pedale del freno che ha tenuto Alonso ai box per buona parte della sessione.
Daniel Ricciardo bacia il muro senza conseguenze e chiude sesto, posizione che non rispecchia il potenziale di questa Red Bull dato che l’australiano figura tra i pretendenti alla pole position. Bene Nico Hulkenberg con la prima delle Renault, settimo, alle sue spalle il duo finlandese Raikkonen-Bottas, entrambi non a livello dei compagni di squadra. Conclude la top ten virtuale, Sergio Perez su Force India non competitiva come a Monza, con Esteban Ocon solo undicesimo.
Williams e Haas i netta difficoltà a Singapore, non da meno le due Toro Rosso, chiamate al riscatto già dalla qualifica vista la buona prestazione di Carlos Sainz durante la passata stagione. Da segnalare una bandiera rossa a metà FP3 causata da Marcus Ericsson finito a muro con la Sauber, alettone danneggiato per lo svedese.
Appuntamento alle ore 15.00 italiane per lo spettacolo delle qualifiche notturne di Singapore con radiocronaca integrale su RadioLiveGP a partire dalle 14.50.
Simone Corradengo
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