24H Series | Tanta azione alla 12h del Mugello: trionfo Porsche con Herberth Motorsport
Cala il sipario sulla settima edizione della 12h del Mugello, secondo atto della 24H Series. Moltissime auto hanno preso parte alla competizione toscana, la prima gara del panorama automobilistico italiano.
Herberth Motorsport, squadra da anni presente in questa realtà, si impone con Daniel Allemann/Ralf Bohn/Robert Renauer/Alfred Renauer, vincitori con tre giri di vantaggio sulla concorrenza. La vettura #91 si impone dopo una seconda fase perfetta in cui non ha avuto rivali. Ricordiamo infatti che, per chi non lo sapesse, quasi tutte le sfide della 24H Series sono divise in due fasi. Nella seconda si riparte con i distacchi azzerati per i piloti nel giro del leader.
[embed]https://twitter.com/24HSERIES/status/1375856178169839630[/embed]12h Mugello: le prime 4h
Nelle prime quattro ore della 12h ad avere la meglio è stata la Porsche #91 del Herberth Motorsport. La prima metà dell'evento (ricordiamo che la maggior parte delle manifestazioni di questo campionato sono suddivise in due fasi) ha visto solo 4 auto terminare a pieni giri. La strategia ha premiato la 911 GT3-R di Daniel Allemann/Ralf Bohn/Robert Renauer/Alfred Renauer, dominatori nella parte conclusiva tra i vari Code 60 (l'equivalente del FCY).
La casa di Stoccarda conquista anche il secondo posto con la #7 di Dinamic Motorsport, attardata di un minuto alla bandiera a scacchi odierna. Roberto Pampanini/Mauro Calamia/Ivan Jacoma hanno dovuto vedersela nel finale con il recupero della Ferrari di Miroslav Vyboh/Matus Vyboh/Josef Kral (MiddleCap racing with Scuderia Praha #11). La Rossa, al comando dopo il primo turno di pit stop, ha completato le prime quattro ore con 5 secondi e 8 di ritardo dalla Porsche di Dinamic, auto che non ha concluso per un problema la 24h di Dubai.
[gallery columns="2" link="file" ids="58486,58487,58488,58489,58490,58491,58492,58493"] Photo Credits: BONORA FOTOAGENZIALa fase finale
Con i distacchi azzerati, Dinamic Motorsport e la Ferrari hanno cercato di attaccare la Porsche di Herberth Motorsport. Nella mattinata la Ferrari sembrava in grado di impensierire la #92 che nell'ultimo quarto di gara è messo in chiaro la questione.
La sfida si è accesa per il secondo posto con la 488 di Scuderia Praha che ha dovuto respingere gli attacchi di Dinamic Motorsport. Lo svizzero Ivan Jacoma ha provato a chiudere il gap con Matúš Výbo, ma non è riuscito nel suo intento. La 911 GT3-R #7 ha completato a 10 secondi dalla Ferrari, ferma a 332 giri contro i 335 dell'auto che ha vinto.
Prossimo appuntamento con la 24H series il 23-24 aprile con la 12h del Paul Ricard con una 12h. Per quanto riguarda il nostro paese non ci sarà l'appuntamento di Monza, ma è confermata la manifestazione di Enna Pergusa, indetta per il primo fine settimana di ottobre.
Luca Pellegrini