Lando Norris, dominatore della FP2 a Singapore
Credits: McLaren X Official page

Lando Norris lancia un segnale importante in vista della giornata di domani, ma soprattutto della gara di domenica. L’inglese della McLaren, primo rivale di Verstappen per la lotta al titolo F1, ha infatti chiuso davanti a tutti la giornata di venerdì, precedendo Charles Leclerc per soli 58 millesimi. I due hanno rifilato sei decimi al più diretto inseguitore Carlos Sainz, autore anche di un lungo nel corso dell’ultimo tentativo. Insomma, ali flessibili o no, McLaren sembra essere ancora una delle favorite per la vittoria, insieme alla Ferrari. Male invece Max Verstappen, solo quindicesimo al termine delle FP2. 

Lando prepara al meglio il sabato, ma la Ferrari c’è

A Singapore, lo sappiamo, la qualifica è un fattore determinante per la vittoria finale nel GP. Lando Norris e la McLaren sembrano aver lavorato proprio nella direzione di cercare il massimo della prestazione proprio nella giornata di domani, per prendersi la pole position. Oggi, l’inglese ha fatto segnare un ottimo 1:30.727, tempo migliore della pole della passata stagione. Il giro effettuato da Norris è sembrato perfetto, senza andarsi a prendere troppi rischi tra i muretti di Singapore. Più in difficoltà Oscar Piastri, fermo a sette decimi dal team mate, in quinta posizione

Dietro a Norris per soli 58 millesimi ha chiuso Charles Leclerc, che conferma quanto di buono ha mostrato la Ferrari su piste con caratteristiche come quelle della città stato asiatica. Il monegasco è andato anche a sfiorare il muretto nel corso del suo giro veloce, senza riportare conseguenze particolari. Anche il passo gara è sembrato ottimo, sul passo dell’1:37, molto simile a quello delle McLaren. Terza piazza in simulazione di qualifica per Carlos Sainz in 1:31.356. Lo spagnolo ha accusato qualche problema ai freni, cosa non da poco su un cittadino. La sensazione è che per domani debba però cercare qualcosa di nuovo per avvicinarsi ai due davanti, altrimenti sarà veramente dura per lui ripetere l’exploit della passata stagione. 

Sorpresa RB, enigma Red Bull

La sorpresa di questa FP2 è sicuramente rappresentata dalle due Visa Cash App RB. Yuki Tsunoda ha infatti chiuso quarto a 741 millesimi da Norris, precedendo per un solo centesimo il team mate Daniel Ricciardo. La scuderia di Faenza sembra aver trovato il set up ideale per la pista di Marina Bay, precedendo anche entrambe le Mercedes (Hamilton fuori dalla top ten) e le dirette concorrenti Williams, Alpine e Haas. Da segnalare, inoltre, il contatto con il muro in curva otto di George Russell, che ha terminato anzitempo la sessione. 

Chi continua a sembrare veramente in difficoltà è la “sorella maggiore” di Visa Cash App, cioè la Red Bull. Il team di Milton Keynes ha infatti piazzato Sergio Perez in ottava posizione, mentre Max Verstappen ha terminato anonimamente quindicesimo, senza effettuare il secondo tentativo con la gomma morbida. Difficile capire quale sia il reale valore della vettura che fino a qualche GP fa dominava incontrastata. La simulazione passo gara, soprattutto di Verstappen, non è sembrata così catastrofica, anche se McLaren e Ferrari (ad oggi) sono su un altro livello. Certo è che, sempre in ottica gara, occorre sistemare la qualifica, perché una partenza fuori dalla top ten sarebbe compromettente. 

Credits: F1 Official FB page

È un campionato F1 che pare essere sempre più aperto, ora non resta che attendere la giornata di domani per sapere chi farà la pole position del Gran Premio di Singapore. 

Nicola Saglia