Credits: Italian Racing Championship
Credits: Italian Racing Championship

La Sprint Cup dell’Italian Racing Championship 2024/25 entra nella sua fase finale con il decimo e terz’ultimo round del campionato eSports su Assetto Corsa Competizione. Ad Oulton Park è stato nuovamente Guido D’Ippolito a conquistare quello che potrebbe rivelarsi un successo chiave per la corsa al titolo, regolando i suoi rivali Riccardo Rabitti e Gianluca Candarella sulla Lexus di DMC Racing Team con una gestione del passo e una strategia impeccabili. Scopriamo come nel riassunto di LiveGP.it, media partner dell’IRC.

Il recap della PRO

Su un circuito stretto e con poche possibilità di sorpasso come questo, una buona qualifica avrebbe dovuto rappresentare uno snodo cruciale per i risultati della classe regina dell’IRC. Tale regola però non è valsa per un Gianluca Candarella che, partito dalla pole position sulla Lamborghini di Fenix Racing Team, ha sbagliato nel cambiare gomme alla sosta. Tale scelta infatti gli ha fatto perdere secondi preziosi rispetto ai suoi rivali che, invece, hanno deciso di rimanere sullo stesso treno di pneumatici così da risparmiare tempo e guadagnare la track position nei suoi confronti.

Così Guido D’Ippolito ha conquistato la sua terza vittoria consecutiva nonché la nona stagione e si mette nella posizione di giocarsi il primo match point per il titolo tra due settimane ad Indianapolis. Riccardo Rabitti chiude secondo sulla sua Audi dopo aver resistito nel finale agli attacchi continui di Candarella, ma per il pilota di Dynamic Racing Simulation, ora distante 29.5 punti da D’Ippolito, le speranze di riconferma iridata sembrano ormai appese ad un filo. Quarto posto e miglior risultato stagionale per Matteo De Stefano (Lamborghini, B.R.C. Racing Team) davanti ad un Roberto Taruschio (McLaren, Cip&Ciop) che ha concluso in top 5.

Dietro a loro si segnala il miglior risultato dell’anno anche per un Andrea Mattavelli con il sesto posto sulla Nissan di Virtual Pro Racing; dietro di lui seguono Giovanni Badiali (McLaren, Hydra V-Racing Team) ed Andrea Vasta (Ferrari, Virtual Pro Racing). A seguire troviamo Enrico Buongiorno (Porsche, Wembli Racing) e Lele Scamporlino (BMW, Poison Racing Team) a chiudere nei primi 10 in una quella che è stata una gara molto dura dal punto di vista fisico e che ha visto diversi ritiri per i vari incidenti.

IRC 2025 Oulton Park Lap 1
Credits: Italian Racing Championship

Le altre classi

Nella categoria GT si riconferma il dominio di Fabio Plaku con la terza vittoria consecutiva e il suo rilancio per la corsa al titolo iridato. Il pilota della Porsche di Race Revolution si ritrova ora a -42 dal leader Fabio Travaglioli, secondo in gara con la Ferrari di Virtual Pro Racing dopo il testacoda del suo compagno Alessandro Vichi sulla Ford Mustang al primo giro. Completa il podio lo spagnolo Andres Dely con la McLaren di Wembli Racing davanti ad Alessio di Stefano (Porsche, Team Racing Point PS) e a Borja Gigirey (BMW) in una gara condizionata dal più classico dei “british weather”.

Nella classe AM invece si registra la seconda vittoria per Mario Simeone sulla Lamborghini di Scuderia Five Racing. Dietro a lui sotto la pioggia battente di Oulton Park abbiamo un Andrea Michiante (Ferrari, Hydra V-Racing Team) che, nonostante la pole position, commette degli errori nel secondo stint e finisce prima per avere un incidente con Simeone e poi per andare largo in curva 4 perdendo la posizione. Sorride Cele Babuzzo (Audi) che rimonta dalla decima alla terza posizione e si mette nella posizione di poter vincere il titolo piloti la prossima settimana. In ROOKIE vince al debutto Davide Zivelonghi (BMW, Poison Racing Team) davanti al neo-campione Matteo Critelli (Porsche, JTB Motorsport) e allo svizzero Nicola Maina (Porsche, Virtual Pro Racing).

Statistiche

  • Con la sua nona vittoria, Guido D’Ippolito è a solo un’affermazione dal primato di successi all-time di Riccardo Rabitti (fermo a 10 vittorie);
  • Col suo 11° podio, Fabio Travaglioli è salito al quarto posto solitario nella classifica all-time dell’IRC;
  • Con la sua nona pole position (sei nella classe GT e tre nella Swap Endurance Cup), Fabio Plaku è salito al secondo posto nella classifica all-time dell’IRC;
  • Con il terzo posto nella gara GT, Andres Dely è diventato il quarto pilota dopo Friedmann, Zenari e Silvestri a salire sul podio in due classi differenti della Sprint Cup dell’IRC;
  • Nicola Maina ha portato la Svizzera ad essere il quinto paese non italiano dopo Francia, Germania, Gran Bretagna e Spagna ad essere rappresentato nel podio di una gara dell’IRC;
  • Davide Zivelonghi ha firmato la prima vittoria stagionale di BMW in questa Sprint Cup, diventando inoltre il terzo pilota a vincere una gara IRC col marchio bavarese;
  • Lexus è salita a 9 successi, scavalcando Audi al quinto posto della classifica all-time di vittorie per marchio dell’IRC;

Ora il paddock virtuale dell’Italian Racing Championship tornerà alla volta dell’America per il penultimo round stagionale del 18-20 febbraio in programma all’Indianapolis Motor Speedway. L’Extended Race che si terrà sul layout Grand Prix Road Course del Brickyard potrebbe emettere i primi importanti verdetti sulla corsa ai titoli delle categorie AM, GT e PRO, quindi sarà una settimana da non perdere con le dirette sul canale Twitch dell’IRC Championship!