Webber guida la riscossa dei secondi
Seconde guide all'attacco. E' quanto emerso dalla sessione di qualifica sul circuito di Suzuka, con lo schieramento di partenza che ha riservato qualche sorpresa alla quale non eravamo abituati. Webber in pole davanti a Vettel, Massa tre posti davanti ad Alonso, Grosjean ancora una volta più veloce di Raikkonen. E non è finita qui: scorrendo la griglia di partenza, impossibile non notare la rivincita di Chilton su Bianchi nel fanalino di coda Marussia. Segnali di fine stagione che possono preannunciare un ribaltamento dei valori in campo in alcuni team, dove i cosiddetti "scudieri", forse liberi dalle pressioni di clasifica che li avevano sin qui condizionati, riescono finalmente ad esprimere tutto il proprio potenziale. Sicuramente, un grosso peso se l'è tolto Mark Webber: l'australiano ci teneva a cancellare quello "zero" a suo carico nei confronti diretti in prova con lo scatenato Vettel, così come ad ottenere almeno una pole position prima di salutare la compagnia a fine stagione. In questa circostanza, un buon aiuto è senza dubbio arrivato dai problemi al Kers accusati dal tedesco, i quali hanno impedito a quest'ultimo di sfoderare la migliore prestazione in qualifica. Webber senz'altro non farà sconti al compagno-rivale, e se dovesse riuscire a non incappare in una delle sue (tante) partenze storte, allora la gara potrebbe godere di un motivo di interesse inaspettato, almeno alla vigilia. Dove invece i valori in campo sembrano essere divenuti decisamente più equilibrati, ormai da qualche gara, è in casa Lotus e Ferrari: dopo un avvio di stagione che aveva visto il netto predominio in qualifica di Raikkonen ed Alonso, da qualche gara Grosjean e Massa sembrano aver ingranato un'altra marcia, costringendo i più titolati compagni a schierarsi mostrando loro il lato b delle proprie vetture. Nelle ultime cinque gare, ovvero dopo la pausa estiva, Grosjean ha battuto il proprio compagno di squadra in qualifica per ben quattro volte, soccombendo al finlandese soltanto a Monza. Il conto totale tra i due si è così portato su un più equilibrato 9-7 a vantaggio di Iceman, dopo una prima parte di stagione che aveva visto prevalere decisamente quest'ultimo. Dal punto di vista dei risultati in gara, invece, non c'è ancora confronto: Raikkonen dispone di ben 95 punti di vantaggio sul francese in classifica, a dimostrazione di una efficacia ben diversa tra i due sul passo gara. Analoga situazione in Ferrari: se Alonso può vantare un margine in classifica piloti di ben 106 punti su Massa, il brasiliano è riuscito a battere lo spagnolo in tre delle ultime quattro qualifiche, portando la situazione su un più dignitoso 9-6. Non è invece riuscito a Gutierrez il colpaccio di battere il compagno in Sauber Hulkenberg per la seconda volta in stagione, mentre è andata meglio a Chilton, che è riuscito in Giappone a mettersi alle spalle il più quotato Bianchi con la Marussia. Se gli ultimi saranno i primi...
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