Grande è la soddisfazione della Opel espressa dal Director Performance Cars & Motorsport, Volker Strycke, il quale ha eleggiato il piacere di guida che la Insignia GSi è in grado di offrire. Dobbiamo attendere Settembre, però, per poter ammirare da vicino l'ammiraglia sportiva alla kermesse tedesca e nelle concessionarie ad ottobre.
La casa di Rüsselsheim sta cercando di riposizionare il brand verso l'alto, in diretta concorrenza con le tedesche più blasonate, e lo sta facendo puntando sull'aspetto sportivo che tanto piace ai tedeschi. La Insignia GSi, dopo la OPC, è un altro passo verso il consolidamento dell'immaginario comune di una Opel non solo familiare ma anche sportiva d'alto livello. Per affrontare il famigerato circuito del Nürburgring-Nordschleife, biglietto da visita quasi obbligato per una vettura tedesca, i tecnici della Opel hanno abbassato di ben 10 mm la Insignia con molle ed ammortizzatore speciali per far assorbire al meglio le asperità dell'asfalto. La GSi ha anche un impianto frenante con pinze a 4 pompanti made in Italy della Brembo. Lo sterzo è stato rivisto per essere più diretto e preciso. Il telaio della nuova Insignia GSi è di tipo meccatronico FlexRide con regolazione automatica di sterzo e sospensioni grazie ad una sofisticata centralina che legge le condizioni di marcia ed interviene all'occorrenza anche sul pedale dell'acceleratore e cambio. La trasmissione è ad 8 rapporti con paddle al volante.

L'elettronica consente di selezionare 3 diverse modalità di marcia: Standard, Tour e Sport. Queste cambiano la dinamica di marcia con sterzo ed acceleratore proporzionati all'occorrenza. La GSi ha anche la modalità Competition per i guidatori che vogliono spremere tutto dalla Insignia. Gli pneumatici sono Michelin Pilot Sport 4 S su cerchi da 20 pollici per garantire massima aderenza alla vettura a trazione integrale.

La nuova Opel Insignia GSi è dotata di motore 4 cilindri benzina sovralimentato da 2 litri che eroga 260 cv e 400 Nm di coppia massima. La casa dichiara consumi per 11,2 litri per 100 km percorsi in città, 7,1 nell'estraurbano e 8,6 nel misto, le emissioni di CO2 sono di 197 g/km. In futuro potremo vedere anche un propulsore diesel per la GSi, ma dobbiamo attendere.
La Opel ha pensato bene di rivedere anche l'estetica della GSi rispetto al modello standard e si notano subito le grandi prese d'aria sul paraurti anteriore con finitura cromata. Al posteriore c'è uno spoiler ed anche un diffusore con ai lati i due scarichi cromati. Nell'abitacolo si respira sportività grazie ai sedili avvolgenti specifici, volante sportivo e pedaliera in alluminio.
Aspettiamo settembre per poter vedere da vicino la nuova GSi e conoscerne il listino. Le premesse per una vettura sportiva ci sono, vedremo quanto successo avrà tra gli automobilisti italiani.

Fabrizio Crescenzi

 

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