Le intenzioni del pilota spagnolo per il 2019 sono quelle di avere a disposizione un volante competitivo, possibilmente vincente, che lo riporti nelle posizioni di sua competenza: ponendo che la strada IndyCar non sia di interesse, viste le attuali forze in campo, solo Mercedes, Ferrari e Red Bull potrebbero garantirgli ciò che desidera in Formula 1. Viste le premesse e constatato che Mercedes ha già definito la line-up per il 2019 e che un ritorno in Ferrari sembra essere una strada impraticabile, un approdo a Milton Keynes potrebbe essere una possibile soluzione logica.

A questo punto è solamente una questione di contrattualistica? Christian Horner, team principal della Red Bull, ai microfoni del podcast ufficiale della Formula 1 è di tutt'altro avviso: "Ho un grande rispetto per Fernando, un pilota fantastico, ma parecchio difficile... ha questa tendenza a causare caos dove sia andato. Non sono sicuro che sia la cosa più sana per la scuderia se Fernando si accasasse. La nostra preferenza è quella di investire su un pilota giovane piuttosto che su un pilota verso fine carriera. Faremo tutte le nostre scelte, anche se la preferenza è quella di guardare nel nostro vivaio". Ad Horner fa eco lo stesso Alonso con un tweet ironico riguardante questa voce: "Sicuramente una delle migliori cose mai sentite... una hit estiva! #dallasettimanascorsaNograzie".

Considerate le reciproche posizioni è chiaro che un futuro di Fernando in quel di Milton Keynes sia una strada non percorribile. Da una parte il pilota spagnolo ritroverebbe le unità propulsive Honda, con tutto il bagaglio di domande su affidabilità e competitività e una scuderia dichiaratamente più propensa a lavorare su Max Verstappen; dall'altra, in Red Bull non sembrano avere intenzione di aggiungere in organico un pilota competitivo, ma a fine carriera e con un peso politico non indifferente.

In ogni caso è bene sottolineare che in Formula 1 vale il concetto del "mai dire mai" e per capire realmente cosa ne sarà del posto vacante in Red Bull dovremo attendere almeno fino a metà settembre. Per sciogliere invece i dubbi sul futuro di Fernando Alonso, dentro o fuori dalla Formula 1, le decisioni verranno comunicate entro la metà di ottobre. Ovviamente le date sono da prendere con le pinze, dato che questi sono i tempi stimati e le improvvise accelerazioni nelle definizioni degli accordi sono all'ordine del giorno in un mondo complesso come quello della massima Formula.

Luca Colombo