WRC | L'analisi: Rovanpera allunga, Evans pronto a rifarsi sulla terra contro i Sèb
Il recente Rally di Croazia non ha mancato di regalarci emozioni con la bellissima affermazione di Kalle Rovanpera: Toyota allunga nel WRC sui rivali dopo il terzo appuntamento stagionale, mentre il Mondiale si prepara per riaccogliere Sébastien Loeb ed Ogier per il round in Portogallo.
Rovanpera: un nuovo esame sulla terra in vista
Kalle Rovanpera è stato semplicemente il migliore con oltre un minuto sulla concorrenza dopo il day-1 ed il successo in otto speciali. La foratura nel secondo girono ha messo in discussione il primato della giovane stella del marchio giapponese che ha saputo mantenere la calma e tornare al comando nella decisiva SS20, una missione non banale dopo aver gestito la corsa per 19 tappe consecutive.
Il finnico sembra aver imparato dai suoi errori nel WRC. Nel 2021 arrivò tra le stradine di Zagabria da leader della classifica, un primato che svanì dopo pochi chilometri dopo un incidente. Il day-1 del 2022, invece, è stato semplicemente incredibile, nessuno ha saputo tenere il passo della Yaris #69.
Il 21enne nativo di Jyväskylä dovrà confermarsi anche sulla terra, difendersi non sarà facile anche se il finlandese ha saputo già mostrare il suo talento sulla ghiaia. Sono al momento 76 i punti del figlio di Harri Rovanperä, 47 quelli del resto del mondo.
Neuville e Tanak inseguono, Evans manca all'appello
Thierry Neuville, tempestato di imprevisti in Croazia ed Ott Tanak sono al momento i due diretti avversari di Rovanpera nel WRC che dovrà cercare in Portogallo di amministrare il proprio gap. Il belga e l'estone sono obiettivamente gli unici due rivali del padrone del Mondiale che non ha incognite oltre alle due Hyundai ufficiali.
L'irlandese Craig Breen (Ford/M-Sport) non sembra in grado di reggere il passo dei due rivali, mentre il Elfyn Evans continua a faticare con le nuove Rally1. Il gallese, vice-campione del mondo nel 2020 e nel 2021, vanta solamente 17 punti nelle prime tre manifestazioni, un parziale pesante per uno dei favoriti d'obbligo per il titolo.
Il #33 del gruppo, out a Montecarlo ed in Svezia, è stato tradito da una foratura nel day-1 del Rally di Croazia, una situazione che di fatto ha chiuso anticipatamente ogni chance di lottare per il successo. La terra potrebbe rivedere protagonista il britannico che dovrà vedersela con due 'ospiti' molto scomodi come Sébastien Loeb e Sèbastien Ogier.
Le due leggende del Mondiale Rally torneranno per un nuovo duello. Il primo, impegnato su più fronti in questo 2022 e vincitore del primo atto in quel di Montecarlo, sarà al via con M-Sport e Ford, mentre il secondo ha accettato il guanto di sfida del rivale dopo il secondo posto tra le stradine limitrofe al Principato.
Il #1 del gruppo, rimpiazzato in Svezia e nell'ultimo round dal finlandese Esapekka Lappi, riprenderà in mano una vettura da Rally dopo aver sperimentato il FIA World Endurance Championship con una LMP2 (Oreca 07 Gibson) del Richard Mille Racing Team.
Luca Pellegrini