La puntata 257 di Motorbike Circus, approfondimento settimanale sul mondo delle due ruote, ha avuto come ospite Mirko Colombi, giornalista di Motosprint, che ha parlato di vari temi legati al mondo delle due ruote.

QUANTO PUÒ COSTARE UNA TRASFERTA DI UN MESE AI TEAM DI MOTO2 E MOTO3?

"Almeno 50mila euro ed è la somma minima e senza considerare alcune voci. Inoltre in quelle zone non ci sono alberghi proprio economici e se lo staff di un team sono 25 persone, i calcoli sono presto fatti. In tutto questo c'è da considerare anche lo spostamento dei materiali. Spostarsi ad Aragon e farlo a Losail cambia molto dal punto di vista economico."

LA DORNA HA AVUTO UN OCCHIO DI RIGUARDO NELL'OMOLOGARE DETERMINATI CIRCUITI?

"Io ancora non ho capito perché in Portogallo, a tre giorni di distanza, nel giro di 200km si sono tenuti questi eventi: Superbike all'Estoril a porte chiuse, mentre la Formula 1 a Portimao con il tutto esaurito. Non riesco a capire il perché. Sono stati organizzati ottimi esempi, ma spiegatemi perché con la F1 c'erano 200mila persone, mentre con le moto nessuno."

IL PROBLEMA APRILIA È DIVENTATO GRAVE, COME VEDI IL FUTURO IN MOTOGP?

"Partecipa e basta. Non voglio offendere perché non mi permetterei mai e si sta sempre parlando di top class. Il gruppo aziendale Aprilia e Piaggio vogliono una partecipazione in MotoGP per dare vetrina e prestigio al marchio. Va bene, ma il budget finisce lì. È impensabile che possa vincere il titolo, magari può succedere in un Gran Premio. Se guardiamo la RS GP mi sembra ancora grossa, voluminosa e difficile da guidare. È un peccato. Aprilia vuole rimanere in MotoGP per il prodotto. In questo caso vince a livello di immagine e di presenza."

IL PREZZO DELLA RS 660 NON E TROPPO VICINO A QUELLO DELLE SUPERSPORT?

"Per me le moto sono tutte belle e sono tutte care. Non per la mia tasca, ma perché la casa deve avere un guadagno. Ad oggi trovare una moto brutta è difficile. Detto ciò il prezzo del RS 660 è adeguato perché ha un tecnologia e degli equipaggiamenti di altissimo livello. La moto è meravigliosa e a me capita di guidarle per lavoro. Penso che il prezzo sia giusto per quello che offrono e rispetto alle moto datate non c'è paragone."

Michele Iacobello

LEGGI ANCHE: L’INTERVISTA | PABLO NIETO A MOTORBIKE CIRCUS: “NESSUNA CHIAMATA DA SUZUKI!”