Si sono svolte, come da tradizione a Monaco nella giornata di giovedì, le prime prove libere sul circuito che sorge nel cuore del Principato. Sessioni condizionate dalle condizioni metereologiche: pista asciutta nella FP1, ma pioggia caduta copiosamente prima della FP2, che non ha permesso ai piloti di lavorare a pieno sul passo gara. Nel complesso sono state sessioni molto positive per Fernando Alonso, il quale ha chiuso la sessione mattutina al 4° posto staccato di 6 decimi da Hamilton, mentre ha invece ottenuto il miglior tempo in quella pomeridiana con 0"4 di vantaggio sul pilota inglese. Un po’ di problemi invece per Raikkonen, che dopo aver concluso al 6° posto le libere 1, nel pomeriggio ha percorso solo 4 giri prima di fermarsi per un problema al cambio.

Fernando Alonso ha dichiarato: “Qui a Monaco ciò che conta di più in prova è fare il maggior numero di giri possibile, perché è una pista molto particolare e occorre avere un buon feeling con la vettura. Nonostante la pioggia abbia ridotto il tempo a disposizione nel secondo turno, siamo più o meno riusciti a completare tutto il programma previsto e, con o senza turbo, la complessità di questo tracciato rimane sempre la stessa e fare bene in qualifica sarà fondamentale. L’aumento di grip registrato nei pochi giri fatti con le Supersoft non lascia dubbi sul fatto che siano quelle le gomme da utilizzare sabato pomeriggio, mentre per la gara è ancora tutto da vedere perché oggi nessuno ha fatto il long run. Credo che per la strategia occorrerà improvvisare”. Dal canto suo, Kimi Raikkonen non può essere di certo soddisfatto per l'esito della giornata: “Le cattive condizioni meteorologiche purtroppo hanno influenzato questa prima giornata di prove e dimezzato le possibilità di portare a termine il lavoro che avevamo in programma. Al mattino su pista asciutta abbiamo testato diverse soluzioni di assetto senza riscontrare particolari problemi, ad eccezione della mancanza di grip sull’anteriore in frenata. Nel pomeriggio abbiamo apportato alcune modifiche per migliorare il bilanciamento della vettura, ma dopo aver atteso quasi un’ora prima di poter scendere in pista, un problema al cambio mi ha impedito di terminare la sessione. Sabato cercheremo di sfruttare al massimo il terzo turno di libere per completare il programma in previsione delle qualifiche, che qui sappiamo essere determinanti”.

Marco Pezzoni

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