F1 | GP Cina, Ferrari: debacle in pista e doppia squalifica
Entrambe le Ferrari sono state squalificate dopo il GP in Cina, una gara dove la F1 di Maranello ha mostrato troppi problemi di prestazione

Quanto suonano lontani oggi, dopo il GP in Cina, i toni pieni di entusiasmo che avevano accolto la Ferrari del 2025, entrata appieno nell'era Hamilton?
La Rossa di Maranello esce dal fine settimana di Shanghai con le idee piuttosto confuse, due squalifiche, ventiquattro secondi rimediati dai primi sotto la bandiera a scacchi e una situazione di Campionato che la vede attualmente quarta forza in campo tra le F1.
La gara
Il GP Cina si conclude con un mesto quinto e sesto posto per le vetture del Cavallino Rampante, protagoniste di un contatto nelle fasi iniziali, figlio di un incrocio di traiettorie, nel quale Charles Leclerc riporta un piccolo danno sull'ala anteriore, che però non ha necessitato di riparazioni.
Charles, dopo la gara ha commentato:
Oggi avevamo una macchina davvero buona e il passo per lottare davanti. Purtroppo però, la mia ala anteriore si è danneggiata alla partenza. In curva 1 ho scelto la linea interna, mentre Lewis era più esterno e non sapeva che ero lì. Io a mia volta non mi aspettavo che tornasse verso l'interno, quindi è stato solo un incidente sfortunato. Ho perso parecchio downforce a causa del danno e abbiamo fatto un buon lavoro ad arrivare in quella posizione con la macchina in queste condizioni. Abbiamo deciso di non cambiare l'ala anteriore durante il pitstop, poiché ciò avrebbe significato perdere 8 secondi e dover superare diverse vetture per recuperare posizioni. Ho dato il massimo per superare George (Russel), ma faticavo parecchio in curva 12 rispetto a lui, e questo mi ha reso impossibile passarlo. Poteva essere una giornata migliore per la nostra squadra, ma è positivo vedere che il nostro passo gara c'è. Voglio salutare i tifosi cinesi e ringraziarli per Il grande supporto dalle tribune questo weekend: sono stati fantastici e mi hanno messo un sorriso sul volto.
Il proseguimento della gara ha visto successivamente la necessità dello scambio di posizioni in pista, con Lewis Hamilton che cede il passo al compagno di squadra monegasco intorno a metà gara. Sfortunatamente per la Rossa la, verrebbe da dire cronica, idiosincrasia sulla gestione gomme porta ad una strategia differenziata, con Hamilton che giocava la carta della seconda sosta e Leclerc che continuava. La strategia creativa non ha portato ai risultati sperati, visto il sorpasso di Max Verstappen nelle battute finali.

E poi arriva la squalifica
Il GP di Abu Dhabi 2024 sembra oggi lontanissimo nel tempo, con una Ferrari alle prese con una mancanza di competitività (nonostante le dichiarazioni improntate all'ottimismo di Marc Genè prima del GP), probabilmente legata allo sfruttamento ottimale delle gomme. Del resto Fred Vasseur aveva dichiarato di non avere spiegazioni per “motivare” l'exploit del venerdì nelle qualifiche sprint, se non puntando genericamente lo sguardo sulle gomme. Per quanto visto, risulta davvero difficile stare dietro al Leclerc-pensiero.
A poche ore dalla conclusione della gara arriva una doccia freddissima: la monoposto di Leclerc è stata trovata sottopeso, mentre quella di Hamilton ha presentato un consumo del pattino di legno sotto la vettura al di fuori dei limiti consentiti dal Regolamento. Per entrambe le Ferrari è arrivata la squalifica, facendo diventare il GP Cina 2025 una delle pagine meno edificanti della storia sportiva della Ferrari.
Ferrari torna a casa con una bruttissima figura e un deficit incredible nei Mondiali, con entrambi i piloti che, dopo due gare, non possono puntare al primato di Lando Norris nemmeno nel caso di una vittoria con l'inglese fuori dai punti nel prossimo appuntamento e con una monoposto che si trova dietro a Red Bull Racing, la quale porta a casa punti con il solo Max Verstappen.
Correre oltre i limiti del Regolamento e non avere neanche la prestazione necessaria per stare al top…quanto è lontano l'entusiasmo di inizio anno? Quanto si sentiranno traditi i tifosi della Rossa?
Luca Colombo