MotoGP, arriverà il tris per Francesco Bagnaia al Sachsenring?
MotoGP, arriverà il tris per Francesco Bagnaia al Sachsenring? | Credits: Ducati Corse

Nessuna pausa per la MotoGP, che nel weekend torna subito in pista al Sachsenring per il nono appuntamento stagionale, l'ultimo prima della pausa estiva. Nel giovedì del GP di Germania, nella consueta conferenza stampa della vigilia hanno parlato Jorge Martin, Francesco Bagnaia e Marc Marquez.

Martin, gestire non basta più  

Ancora leader del Mondiale dopo otto GP, Jorge Martin arriva al Sachsenring consapevole che gestire non è più sufficiente, visto il vantaggio ormai ridotto all'osso su Bagnaia (+10). Ora però arriva una pista a lui particolarmente gradita, dove proprio lo scorso anno colse un'importante vittoria: “Il livello è migliore rispetto al 2023, qui sarà interessante: ci sarà grande bagarre con Marc e Pecco. Mi sento forte e fiducioso. L'anno scorso è stato fantastico, penso di potermi ripetere”.

Il Sachsenring è uno dei tracciati favoriti anche di Marc Marquez, pressoché imbattuto in Germania. E a tal proposito, lo stesso ‘Martinator’ ha svelato un aneddoto: “L'anno scorso guardavo i video on-board di Marc in preparazione per questo weekend. Chissà, magari mi hanno aiutato a vincere...”. Tornando invece all'attualità, uno dei temi più caldi riguarda il passaggio di Pramac da Ducati a Yamaha, su cui però lo spagnolo preferisce non esprimersi: “Pramac in Yamaha? Doveste chiedere a Campinoti e alla squadra. Ci sono degli aspetti positivi, ma non sono io che devo rispondere a riguardo”.

Il focus è poi tornato sull'imminente GP e sui possibili punti di forza di Jorge su un tracciato molto tecnico e “mancino”, particolarmente corto e caratterizzato da numerose curve a sinistra: "Se posso fare differenza in curva 11? Non so, nel 2023 ero competitivo, ma quest'anno non lo so. Io e Pecco eravamo vicini, lui mi ha anche superato in quel punto. Sicuramente è una curva speciale, mi piace".

Infine, non è mancato un rapido commento sul sempre più certo annullamento del GP del Kazakistan, più precisamente su quale GP vorrebbe come sostituto: “Un circuito veloce, mi adatto in fretta. La Thailandia, ad esempio”.

Bagnaia, ora è caccia al tris 

Vincitore degli ultimi due GP, Francesco Bagnaia si presenta al Sachsenring in ottima forma psicofisica dopo il Grande Slam di Assen (pole, Sprint, gara, giro veloce e record della pista). Ora l'obiettivo è confermarsi davanti a tutti e ridurre ulteriormente il gap da Martin prima della pausa: "Proverò a fare come negli ultimi GP. Nel 2023 abbiamo fatto una buona gara, ma Jorge si è difeso molto bene negli ultimi giri, Il potenziale era molto alto un anno fa, così come quest'anno: penso che sarà una grande battaglia tra noi ducatisti".

Un trend molto positivo per ‘Pecco’, che dalla gara domenicale del Montmelò ha lasciato solamente le briciole agli avversari: "Vengo da tre weekend in cui siamo stati molto forti, abbiamo perso punti solamente nella Sprint di Barcellona. Mi sono sentito sempre meglio sulla moto e questo mi ha dato grande motivazione. Negli ultimi weekend abbiamo cambiato approccio al lavoro e ci ha aiutato".

Come detto, il Sachsenring è “casa” di Marquez, ma Bagnaia non sembra preoccupato: "Marc ha potenzialità in questo tracciato, si sa che dà il meglio nei circuiti sinistrorsi. Vedremo...". Sull'addio di Pramac a Ducati, invece, la sua opinione è ben diversa: "Quando in passato avevano annunciato che la Ducati avrebbe avuto 8 moto ero un po' spaventato, ora penso il contrario. Il fatto di avere due moto Factory in più è utile per lo sviluppo, vedremo come sarà". Infine, sul dove andare se dovesse saltare il Kazakistan non ci sono dubbi: “Assen o Mugello”.

Marquez, il King of the Ring

Uno degli uomini più attesi del Sachsenring è senza dubbio Marc Marquez, assoluto dominatore del tracciato tedesco. Impossibile non darlo tra i favoriti del GP, ma lo spagnolo predica calma: "Occasione per vincere? Qui le aspettative sono migliori rispetto a quelle di Assen: se avrò un weekend di perfetto, potrò lottare con questi due ragazzi per vincere. Cercheremo di fare il massimo, vedremo se il Sachsenring mi aiuterà in questo senso". Quel che è certo è che non sarà una passeggiata: "Se voglio avere una chance, devo guidare alla perfezione come ho fatto qui in passato. Vedremo se riuscirò a lottare e a tenere loro testa, non sarà un weekend così facile come si dice".

Un tracciato con più del doppio di curve a sinistra rispetto a quelle a destra (10 a 4) è senza dubbio un vantaggio per un pilota che ha sempre mostrato una certa facilità nel curvare a sinistra. La situazione, però, ora è diversa: “In passato ero velocissimo nelle curve a sinistra e non ero male nemmeno a destra. Ora in quelle a destra ho un po' più di difficoltà e sto provando a guardare i dati per capire. Ho provato anche a cambiare lo stile di guida. Il fatto che qui siano quasi tutte curve a sinistra potrebbero aiutarmi un po' ad avvicinare Pecco e Jorge". 

Nonostante i possibili vantaggi derivanti da una pista a lui congeniale, si è parlato ancora una volta delle differenze tra GP23 e GP24: “In alcuni tracciati la GP23 ha più problemi, su altri meno. Noi abbiamo iniziato a ricevere alcune cose, come un nuovo pacchetto aerodinamico. Non sono ancora riuscito a provarlo, ma comunque mi concentro sul nostro pacchetto perché credo sia competitivo”. 

Infine, sulla possibile sostituzione del GP del Kazakistan, qualora venisse definitivamente cancellato, Marquez è molto diplomatico: “Dico l'India, sarebbe sostituzione naturale ma non dipende da noi”.

Hamilton entra in MotoGP, sogno o realtà?

Tra i temi emersi in conferenza stampa non poteva certo mancare quello riguardante le voci secondo cui Lewis Hamilton sarebbe in trattativa per acquistare parte del team Gresini Racing

Interrogato sul tema, Martin ha espresso il suo parere: "Hamilton vuole comprare il team Gresini? A volte sono solo speculazioni. Se succedesse, sarebbe interessante. Il nostro sport sta crescendo e ci saranno tante cose interessanti in futuro".

Sulla stessa linea Marc Marquez, che rincara la dose: "Se è vero, è buono per il nostro sport. Ma anche se non lo fosse. La MotoGP ha bisogno di finire sui giornali. Magari anche io comprerò un team un giorno..."

Gli orari del weekend

Piloti e team sono pronti a scendere in pista per il nono appuntamento del Motomondiale, in scena nel weekend al Sachsenring, nel cuore della Germania. I motori si accenderanno nella giornata di domani, venerdì, per le consuete sessioni di prove libere. Sabato le ultime prove, poi il weekend entrerà nel vivo con qualifiche e Sprint Race. Il gran finale domenica, con le gare delle tre classi in programma a partire dalle ore 11:00 italiane.

Venerdì 5 luglio

  • 08:30 | MotoE – Prove Libere 1
  • 09:00 | Moto3 – Prove Libere
  • 09:50 | Moto2 – Prove Libere
  • 10:45 | MotoGP – Prove Libere 1
  • 12:25 | MotoE – Prove Libere 2
  • 13:15 | Moto3 – Prove 1
  • 14:05 | Moto2 – Prove 1
  • 15:00 | MotoGP – Prove Ufficiali
  • 17:05 | MotoE – Qualifiche

Sabato 6 luglio

  • 08:40 | Moto3 – Prove 2
  • 09:25 | Moto2 – Prove 2
  • 10:10 | MotoGP – Prove Libere 2
  • 10:50 | MotoGP – Qualifiche
  • 12:15 | MotoE – Gara 1
  • 12:50 | Moto3 – Qualifiche
  • 13:45 | Moto2 – Qualifiche
  • 15:00 | MotoGP – SPRINT RACE (15 giri)
  • 16:10 | MotoE – Gara 2

Domenica 7 luglio 

  • 09:40 | MotoGP – Warm Up
  • 11:00 | Moto3 – GARA (23 giri)
  • 12:15 | Moto2 – GARA (25 giri)
  • 14:00 | MotoGP – GARA (30 giri)

Come di consueto, LiveGP.it sarà live sui propri canali social per raccontare minuto per minuto le emozioni del Gran Premio di Germania della MotoGP. 

Giorgia Guarnieri

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