Dakar | Auto 2025: Sainz vs Al-Attiyah per la vittoria, Loeb ci riprova
Dacia e Ford sfidano Toyota nel deserto dell’Arabia Saudita in una nuova edizione da non perdere
Tutto è pronto per una nuova edizione della Dakar, primo appuntamento motoristico della stagione 2025. L’Arabia Saudita sarà nuovamente protagonista, come accade dal 2020, per una nuova battaglia, una sfida tutta da seguire che si prospetta ancora più impegnativa rispetto a quanto accaduto dodici mesi fa.
Tantissime le novità in vista della prima speciale con l’ingresso di Dacia e di Ford. Non sarà al via, invece, Audi Sport, che ha firmato il successo nel gennaio dello scorso anno con l’infinito Carlos Sainz.
Ford e Dacia al debutto nella Dakar 2025
Il 62enne nativo di Madrid sarà regolarmente in azione anche quest’anno. Il due volte campione del mondo rally sarà al volante del nuovissimo Ford Raptor gestito ufficialmente da M-Sport. Il veterano iberico rappresenterà il brand americano insieme al connazionale due volte vincitore della Dakar Nani Roma ed all’ex campione DTM e World Rally Cross Mattias Ekström. Quest’ultimo ha rappresentato con Sainz Audi Sport negli ultimi anni insieme a Stéphane Peterhansel, grande assente dell'edizione 2025.
Ford non sarà la sola novità nella Dakar 2025, che vedrà in azione anche Dacia con due nomi di primo profilo: il cinque volte vincitore Nasser Al-Attiyah ed il nove volte campione del mondo Rally Sébastien Loeb. Il nativo di Doha ed il francese rappresenteranno per la prima volta il costruttore romeno; entrambi hanno infatti gareggiato nel 2024 con i colori di Bahrain Raid Xtreme, con i prototipi di Prodrive.
E Toyota?
Non mancherà all’appello Toyota Gazoo Racing che nel 2024 non è mai stata della partita. I giapponesi hanno scelto per le due auto titolari il terzo classificato dell’edizione 2023 Lucas Moraes e Seth Quintero, campione del mondo World Raid nel 2023 in classe T3 con Red Bull Off-Road Junior Team USA by BFG con una BRP Can-Am Maverick XRS.
Oltre a Guy David Botterill ed a Giniel de Villiers con Imt Evo Toyota Gazoo Racing non può passare inosservata nell’entry list della Dakar 2025 la presenza del padrone di casa Yazeed Al-Rajhi. L’alfiere di Overdrive Racing Toyota ha concluso terzo nel 2022 e si è conteso a lungo il primato nel 2024 prima di un cappottamento durante una speciale. Il 43enne arabo ha tutte le carte in regola per entrare con forza nella contesa per il successo.
Macík per il bis tra i camion
IVECO insegue il tris nella Dakar dopo aver vinto nell'edizione 2025 con Martin Macík. Il ceco, coadiuvato da Frantisek Tomasek e David Svanda (MM Technology Iveco PowerStar #600), tenta di confermarsi con il brand tricolore che ha spezzato il dominio creato negli anni da Kamaz.
Oltre al vincitore 2024 ed al connazionale Aleš Loprais/Darek Rodewald/David Kripal ( Instatrade Loprais Team De Rooy Fpt Iveco PowerStar #601) guidano il gruppo dei truck, serie che a differenza delle auto vede una nutrita presenza di italiani. In merito spiccano Claudio Bellina (MM Technology Iveco PowerStar #608), Paolo Calabria (Eagle Racing Team MAN TGA #619), Giulio Verzelletti (Orobica Raid Iveco PowerStar #633), Cesare G. Rickler (TH-trucks Team MAN TGS #636), David Giovannetti (Cst Xtreme Plus Polaris Team Mercedes Unimog #647).
Percorso estremo
Ricordiamo che saranno dodici in totale le speciali previste. La prima sfida è prevista sabato 4 gennaio, l’ultima per venerdì 17 in quel di Shubaytah.
Tante le novità previste per il 2025 a partire dalla conferma della separazione dei percorsi nelle diverse categorie, operazione già sperimentata nel corso del 2024. Saranno ben cinque i giorni in cui le strade dei vari protagonisti si divideranno (45% del percorso) sin dalla seconda speciale in cui assisteremo all'attesissima sfida di 48 ore.
La partenza è prevista in quel di Bisha, l'arrivo in quel di Shubaytah non lontano dal confine con gli Emirati Arabi Uniti. Dopo una lunga permanenza nella località di partenza ci si sposterà a nord verso Al Henakiyah, percorso intermedio verso la capitale Riyadh. La località citata sarà protagonista nella seconda settimana dopo il giorno di riposo di Ha'il e l'arrivo a Al Duwadimi.
Luca Pellegrini