F1 | GP Spagna, qualifiche: Red Bull sempre più Verstappen dipendente
Una Red Bull sempre più Verstappen dipendente quella vista oggi nelle qualifiche del GP di Spagna. L’olandese ha infatti mancato la pole position per soli venti millesimi, mentre Perez non è riuscito ad andare oltre l’ottava posizione.
Una Red Bull sempre più Verstappen dipendente quella vista oggi nelle qualifiche del GP di Spagna di F1. L’olandese ha infatti mancato la pole position per soli venti millesimi piazzandosi secondo, mentre Sergio Perez non è riuscito ad andare oltre l’ottava posizione.
Red Bull Verstappen dipendente?
Red Bull è sempre leader quasi incontrastata del Mondiale, ma la maggior parte dei meriti va come sempre al solito Max Verstappen. Il Campione del Mondo in carica infatti nelle qualifiche del GP di Spagna di F1 ha sfiorato la pole position per soli 20 millesimi ai danni di Norris, mentre il compagno di squadra Sergio Perez non è riuscito a fare meglio dell’ottava posizione. Mentre l’olandese infatti continua a macinare record e vittorie lo stesso non si può dire per il messicano, che seppur sia fresco di rinnovo in questa stagione non ha mostrato nessun guizzo degno di nota.
L’ottava posizione di oggi è infatti l’ennesima prova di quanto l’imbattibilità della Red Bull è merito in larga parte di Verstappen, capace da solo di mettersi sulle spalle un intera squadra e trascinarla alla vittoria a differenza di un Perez che in questo 2024 ha largamente deluso. Certo il messicano ha contribuito negli anni alla vittoria del titolo Costruttori e non ha mai rappresentato una minaccia degna di nota per l’olandese, e anche o soprattutto per questo a Milton Keynes hanno deciso di puntare ancora sul messicano. Perez infatti si è dimostrato veloce ed affidabile senza quasi mai mettere i bastoni tra le ruote al capitano, e non avrebbe senso per Red Bull portarsi della competizione in casa finché i risultati arrivano. Ma adesso con una McLaren sempre più competitiva e con una Ferrari ed una Mercedes in apparente crescita siamo sicuri che basterà per portare entrambi i titoli a casa in questa stagione?
Il messicano nelle qualifiche del GP di Spagna ha deluso ancora una volta, e spesso viene da chiedersi se la vettura progettata dal buon Adrian Newey sia veramente così competitiva senza Verstappen. Togliendo l’olandese i dubbi crescono considerate le prestazioni di Perez, che oggi non solo non è riuscito a fare meglio dell’ottava posizione, ma ha anche preso un distacco di quasi sette decimi dalla pole. Un abisso considerate le apparenti prestazioni di una monoposto che sta dominando il campionato. Red Bull quindi si dimostra essere sempre più Verstappen dipendente e sarebbe interessante poter dimostrare il contrario, ma il cronometro purtroppo per il messicano non mente. Saremo felici di essere smentiti magari domani in gara, ma considerato le recenti prestazioni di un Perez che ha pure incassato il rinnovo per le prossime due stagioni i dubbi rimangono.
Le dichiarazioni di Verstappen
Al termine delle qualifiche del GP di Spagna di F1, Max Verstappen ha dichiarato:
“In qualifica sono riuscito a mettere tutto insieme, considerato che per tutto il weekend abbiamo faticato a trovare il bilanciamento della vettura posso ritenermi soddisfatto. Sono riuscito ad avere anche una buona scia da Perez per estrarre tutto il potenziale ma non è bastato per fare la pole. Però possiamo essere contenti della nostra prestazione di oggi, perché è tutto aperto per domani in gara”.
Verstappen continua parlando delle condizioni di oggi:
“Penso che sia stato tutto più divertente nelle qualifiche, anche se poi ad un certo punto il vento è cambiato e ci ha reso la vita più difficile nella Q3. Nel complesso però è stata un’altra bella prestazione oggi. Alla fine non è mai facile fare la pole perché sei sempre in battaglia con te stesso. Però ora ci sono molti più team davanti e questo è un bene per la F1 in generale. Quando siamo cosi vicina a lottare per la pole penso che sia sempre molto bello da vedere”.
Julian D’Agata