LiveGP Award 2018 Moto | Vota il miglior rider italiano e scendi in pista con Predator’s
Dopo il successo colto nell’edizione inaugurale del 2015 da Nicolò Antonelli, al quale hanno fatto seguito le vittorie di Axel Bassani nel 2016 e quella di Alfonso Coppola nel 2017, il LiveGP Award torna alla carica anche nel 2018 per dare l’occasione ai nostri fedeli lettori di votare i migliori rider italiani under 23 che si sono particolarmente distinti nella stagione 2018. Come per la sezione auto, anche la sezione moto ha visto una accurata selezione di 5 talentuosi piloti che hanno dato il meglio di sé nella stagione da poco conclusa, scelti dalla nostra redazione dopo un'attenta analisi e scrematura di una lunga lista di potenziali candidati. Come per la sezione auto, anche il voto del LiveGP Award sezione moto garantirà ad un fortunato lettore la possibilità di un test in pista a bordo della bellissima Predator’s PC015.
Ma andiamo a scoprire le modalità di voto per questa edizione del premio ed i candidati in lizza che si contenderanno questo ambito trofeo da aggiungere alla propria personale bacheca.
COME VOTARE: FACEBOOK ED INSTAGRAM
E’ sempre il lettore a decidere chi vincerà il LiveGP Award 2018, ma cambiano le modalità di voto per eleggere il vincitore. Per un trofeo che si evolve, anche il regolamento subisce delle variazioni di anno in anno. La modalità di voto è ancora più semplice rispetto allo scorso anno: basterà visitare la nostra pagina Facebook (e perché no...lasciarci anche un “like”) e commentare il post utilizzando una emoticon relativa al pilota preferito. La somma dei voti sulla pagina Facebook si unirà a quella dello speciale sondaggio sul profilo Instagram di LiveGP.it, dove basterà mettere like al post del pilota preferito. Votazioni aperte dalle ore 12 di Mercoledì 19 Dicembre alle 12 di Lunedì 24 (vigilia di Natale) con il nome del vincitore che verrà svelato in occasione di una speciale puntata di Motorbike Circus.
SCENDI IN PISTA: LA PREDATOR'S TI ASPETTA!
Sarà però indispensabile puntare sulla creatività (e non solo...) per guadagnarsi il diritto di partecipare alla selezione finale per il test-premio al volante della Predator's PC015. Un'occasione pressoché unica per cimentarsi a bordo di una monoposto spinta dal motore Honda Hornet 600 cc, in uno dei circuiti che ospitano le sessioni di test dei piloti del Predator's Challenge, il campionato riservato alle monoposto realizzate da Corrado Cusi. Per farlo, le modalità restano invariate rispetto allo scorso anno: sarà infatti sufficiente scrivere un breve articolo (max 2000 battute) contenente le motivazioni alla base della propria scelta effettuata nel sondaggio, descrivendo le caratteristiche del pilota prescelto e il perchè esse risultino vincenti rispetto agli altri. Basterà quindi inviare il testo all'indirizzo e-mail [email protected] e sperare che il giudizio dell'apposita giuria di esperti possa ricadere su di voi: un fortunato (e talentuoso) lettore potrà infilarsi tuta e casco e sentirsi...pilota per un giorno. Il tutto naturalmente entro i termini previsti per la chiusura del sondaggio, fissati (lo ricordiamo) per le ore 12:00 di Lunedì 24 Dicembre 2018. Il test verrà organizzato con la presenza di precisi requisiti e alle seguenti condizioni:
- Il partecipante (di sesso maschile o femminile) dovrà essere in possesso della patente di guida ed in buone condizioni di salute;
- La prova avrà luogo in una delle sessioni di test organizzate a partire da Gennaio 2019 da Predator’s su svariati autodromi (Adria, Varano, Cremona, Cervesina, ecc.);
- La durata della sessione sarà di circa 20’ e sarà preceduta da un briefing tecnico;
- L’abbigliamento verrà fornito in dotazione gratuita;
- In caso di indisponibilità, rinuncia o mancanza di requisiti richiesti, si procederà con la premiazione del secondo classificato.
LE NOMINATION – SEZIONE MOTO
Ma veniamo alla parte succosa di tutto il discorso del LiveGP Award 2018: i piloti. Tra questi 5 valorosi rider under 23, scelti accuratamente dalla nostra redazione, uscirà il successore di Alfonso Coppola, vincitore del 2017 e nostro ospite della puntata 168 di Motorbike Circus. 5 piloti in rappresentanza di 3 campionati: andiamo a conoscerli meglio, in ordine alfabetico:
FRANCESCO “PECCO” BAGNAIA. Nativo di Chivasso, il 21enne piemontese è reduce da un 2018 incredibile, iniziato con la firma per il team Alma Pramac Racing MotoGP per il 2019 e culminato con la vittoria del titolo mondiale in Moto2, suo primo e finora unico mondiale in carriera, seguito dai test da assoluto protagonista svolti con la Ducati GP18 tra Valencia e Jerez. Una carriera nel Motomondiale iniziata nel 2013 in Moto3 nel team Italia, per poi passare al neonato Sky Racing Team l’anno successivo. Nel 2015 passa al team Aspar in sella ad una Mahindra e nel 2016 centra le prime vittorie in carriera ad Assen e Sepang, ricevendo come premio il test sulla Ducati del team Aspar a Valencia nei test post gara. Nel 2017 debutta in Moto2 con lo Sky Racing Team vincendo il titolo di Rookie of the Year e nella stagione appena conclusa fa sua la classe cadetta del Motomondiale, con 8 vittorie e 12 podi complessivi.
MARCO BEZZECCHI. Nativo di Rimini, il Bez esordisce nel Mondiale Moto3 soltanto nel 2015 con due wild card in Qatar ed al Mugello, racimolando solamente un 26° posto. La carriera del 20enne riminese è piuttosto curiosa perché nel 2014 partecipa ad un docu-reality di MTV chiamato “Motorhome-Piloti di famiglia” che segue le gesta di giovani piloti ad inizio carriera. Fino al 2016 partecipa al Campionato Italiano Velocità in classe Moto3 prima di approdare nel Mondiale nel 2017, anno della sua prima stagione completa. Il 2018 è il suo anno migliore, concluso al terzo posto con 3 vittorie e 9 podi complessivi.
MATTEO FERRARI. Nativo di Cesena, il 21enne romagnolo è reduce da un 2018 che lo ha visto duellare per il titolo di campione italiano contro il suo compagno di box nel team Barni Ducati Michele Pirro, oltre che vincere la gara di Imola della Stock 1000 in qualità di wild card, sempre in sella alla Ducati del team Barni. Rispetto ad altri piloti, Matteo (dopo tre anni passati nel Motomondiale classe Moto3, nei quali ha raccolto solo 13 punti) sceglie di passare alle derivate di serie, disputando il campionato italiano velocità classe Superbike. Nel biennio 2016-2017 difende i colori del team DMR Racing in sella alla BMW S1000RR, disputando anche i round in territorio italiano della Stock 1000. Nel 2018 invece viene chiamato da Barni che lo affianca a Pirro e Samuele Cavalieri.
LUCA MARINI. Nativo di Urbino, il 21enne fratello di Valentino Rossi è reduce da un 2018 in assoluto crescendo, con le prime 2 pole in carriera in Moto2 e la prima vittoria a Sepang, in una giornata trionfale per lo Sky Racing Team VR46 che ha visto Bagnaia laurearsi campione del mondo della categoria. Per il 2019 Luca erediterà i gradi di capitano dello Sky Racing Team, in una stagione nella quale tutti partiranno da zero grazie al nuovo motore Triumph di 765 cc. Dopo aver fatto le varie trafile nelle minimoto e nel CIV ed aver disputato anche il CEV, Luca fa la sua prima apparizione (poco fortunata) nel Mondiale Moto3 come wild card nel 2013, terminando anzitempo la gara di Misano. La prima stagione completa di Luca arriva soltanto nel 2016 con il team Forward dopo le esperienze nel CEV Moto2 con il team Pons. Termina la stagione al 23° posto con 34 punti, mentre nel 2017 è 15° con 59 punti. La stagione 2018 non inizia nel migliore dei modi, ma dal Sachsenring in poi cambia radicalmente: 3 podi di fila tra Germania, Brno ed Austria e la prima pole di carriera a Brno; in Thailandia chiude alle spalle di Bagnaia per la prima doppietta dello Sky Racing Team, vince in Malesia e centra la pole a Valencia.
CELESTINO VIETTI. Nativo di Ciriè, il 17enne piemontese è il più giovane del lotto di candidati essendo nato soltanto nel 2001. Il 2018 di Celestino ha un vero e proprio boom quando esordisce nel Mondiale Moto3 al posto dell’infortunato Bulega nelle ultime 4 gare della stagione, nelle quali raccoglie 24 punti grazie anche al 3° posto in Australia. Per il 2019 viene confermato nello Sky Racing Team VR46 al fianco di Dennis Foggia. La carriera di Celestino è piuttosto breve: nel 2015 vince il CIV categoria PreMoto3 250 4T, nel 2016 passa in Moto3 con RMU Racing (la squadra di Gianluca Nannelli, ndr) mentre nel 2017 passa nel CEV categoria Moto3 con lo Sky Racing Team VR46 Junior.
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Marco Pezzoni - @marcopezz2387