GTWC Europe | Valentino Rossi: "Devo continuare ad apprendere, tutto può succedere in gara"
Seconda CrowdStrike 24h Spa per Valentino Rossi, presente da oltre una stagione a tempo pieno con WRT nel Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS. La leggenda del Motomondiale insegue il successo in Belgio, una missione non impossibile dopo le buone prestazioni mostrate da inizio anno ad oggi.
Il podio ottenuto a Brands Hatch nella race-2 della Sprint Cup non è un risultato casuale, l’ex centauro è ora determinato a continuare il proprio percorso verso il primo successo nella più importante categoria al mondo riservata alle vetture GT3.
BMW e WRT stanno facendo un gran lavoro con il ‘Dottore’, presente quest’anno anche nell’opening round di Bathurst dell’Intercontinental GT Challenge Powered by Pirelli e nella 24h di Dubai valida per la 24H Series. Nel calendario del pluricampione del mondo della MotoGP non dimentichiamoci anche la partecipazione alla Road to Le Mans della Michelin Le Mans Cup, round che ha preceduto di un giorno la mitica maratona francese.
Le Mans è sempre più vicina
Attualmente è difficile capire cosa accadrà nel breve termine anche se Valentino Rossi ha più volte dichiarato di voler correre un giorno la 24h Le Mans. L’attenzione attuale è posta sulla maratona di Spa e sul GTWC Europe, un campionato che anche nel 2024 dovrebbe vedere in pista la stella delle due ruote.
BMW e WRT potrebbero però portare Rossi anche nel FIA World Endurance Championship che dal prossimo anno spalancherà le proprie porte anche alle note GT3, auto che rimpiazzeranno le famose GTE. La BMW M4 diventerebbe quindi eleggibile per gareggiare anche nel Mondiale ed a Le Mans, un’occasione che Vale può prendere al volo.
Obiettivamente è più facile che il #46 del GTWC Europe possa militare in GT rispetto ad un debutto con l’Hypercar che BMW utilizzerà nel WEC, la medesima che già gareggia da gennaio nell’IMSA WeatherTech SportsCar Championship.
Valentino Rossi: "Devo continuare ad apprendere, vedremo dove ci troveremo domenica"
L'italiano ha dichiarato durante una conferenza stampa indetta nella giornata odierna: "Con la pioggia di notte tutto diventa più complesso. Vedremo dove ci ritroveremo in gara, siamo in ogni caso pronti per ogni condizione. Con 70 auto in pista tutto diventa più complicano, non sai mai cosa può accadere".
Il pilota BMW ha concluso affermando: "Devo continuare ad apprendere, la condizione cambia molto velocemente da inizio a fine stint. Ci sono dei piloti molto esperti, si può sempre scoprire qualcosa. Credo che un doppio stint sia la soluzione migliore in gara al fine di far riposare meglio i miei compagni di squadra".
Da Spa - Luca Pellegrini