FIA F2 | Test Abu Dhabi, Day 1: Crawford al comando, bene gli italiani
L’americano di DAMS Lucas Oil segna il miglior tempo dopo che Martins era stato il più veloce in mattinata. Buone prime indicazioni per Fornaroli e Minì
Sul circuito di Yas Marina i motori continuano a rombare per l’inizio della tre giorni di test post season della FIA Formula 2. La prima giornata, che ha visto Jak Crawford al comando insieme ai vari volti noti della categoria, è stata dunque caratterizzata dai tanti debutti sulle monoposto F2 da parte dei nuovi piloti promossi dalla FIA F3, o anche da coloro che per il prossimo anno cambieranno casacca nella serie propedeutica della Formula 1.
Mattino: Martins in vetta su Verschoor e Marti, ottavo Minì
La prima sessione da 3 ore del mattino ha visto Victor Martins segnare il miglior tempo ad Abu Dhabi con un 1:13.737 segnato sulla vettura di ART Grand Prix. Il pilota transalpino ha preceduto in classifica il veterano della categoria Richard Verschoor (+0.037) su MP Motorsport e lo spagnolo Pepe Marti (+0.318) di Campos Racing.
Dietro ai primi 3 troviamo Joshua Durksen (+0.356) sulla vettura di AIX Racing, mentre al quinto posto c’è un Roman Stanek (+0.377) recentemente trasferito da Trident a Invicta Racing per affiancare Leonardo Fornaroli. Il campione uscente della FIA F3 ha segnato l’11° tempo (+0.772) nella mattinata dopo essere partito dalla base lasciata nell’ultimo weekend di gara della stagione 2024 disputata con i colori Hitech Pulse-Eight.
Il miglior italiano in classifica è stato però Gabriele Minì, il palerminato di Prema Racing che ha concluso la mattinata in ottava posizione (+0.501), dietro ad un Arjun Maini trasferitosi in DAMS Lucas Oil e ad un Oliver Goethe che disputerà il 2025 con MP Motorsport. Nono tempo per un Ritomo Miyata passato da Rodin Motorsport all’ART GP, mentre a chiudere la top 10 c’è Max Esterson con la Trident. Tra i rookie si segnalano il 12° tempo di Alex Dunne (Rodin Motorsport, +0.844) e il 13° di Arvid Lindblad (Campos Racing, +0.881).
Pomeriggio: Crawford svetta su Durksen e Maini, nono Fornaroli
Nel corso della seconda sessione odierna non si è riscontrata una grande evoluzione della pista e questo, insieme ad altri motivi, ha portato a tempi generalmente più lenti della mattinata. Uno dei pochi a migliorarsi è stato Jak Crawford, con l’americano di DAMS Lucas Oil che ha registrato il miglior tempo di giornata in 1:36.697. Dietro a lui troviamo Joshua Durksen (AIX Racing) in seconda posizione a 124 millesimi seguito da Arjun Maini (DAMS) a 146 millesimi.
Quarto tempo per Victor Martins (ART GP, +0.173) a precedere un Dino Beganovic che, dopo aver preso le misure della monoposto Hitech Pulse-Eight nel mattino, è andato a registrare nel pomeriggio il quinto tempo a 553 millesimi dalla miglior prestazione di Crawford. Sesta posizione per il debuttante Sami Meguetonif (+0.688) con la Trident seguito dall’altro rookie Luke Browning (+0.712) con la vettura Hitech.
All’ottavo posto troviamo Pepe Marti (Campos, +0.717) a precedere un Leonardo Fornaroli (Invicta Racing) che ha fermato il suo crono a 777 millesimi dal miglior riferimento odierno per chiudere una prima giornata positiva col suo nuovo team. Chiude la top 10 Max Esterson (Trident, +0.900), 12° posto per un Arvid Lindblad (Campos, +1.085) che si assesta sui tempi della mattinata, problemi invece in casa Prema con Gabriele Minì e Sebastian Montoya ultimi in classifica senza aver fatto alcun tempo competitivo.
Un peccato per il team italiano e per i loro piloti che però potranno rifarsi già da domani quando scatterà con gli stessi orari la seconda delle tre giornate di test post-season della FIA F2 ad Abu Dhabi.
Andrea Mattavelli