L'inizio è rosso: Fernando Alonso ha realizzato il miglior tempo nella sessione inaugurale della stagione 2014 a Melbourne. Il ferrarista ha girato con buona regolarità e senza apparenti problemi, staccando il miglior tempo in 1'31"840. Lo spagnolo ha preceduto di mezzo secondo la Mercedes di Jenson Button e le due Williams di Bottas e Massa. Settimo tempo per il campione del mondo in carica Sebastian Vettel, mentre l'altra Ferrari di Kimi Raikkonen si è piazzata in non posizione. Naturalmente, si tratta di tempi ancora poco indicativi, in quanto tutti i team hanno badato ad accumulare chilometri ed incamerare dati anziché andare alla ricerca della prestazione. Inizio decisamente in salita, invece, per Lewis Hamilton, il quale non ha percorso nemmeno un giro dopo essere stato costretto a parcheggiare in pista la propria Mercedes, sulla quale era stata precedentemente sostituita la Power Unit.

Il clima è stato assai favorevole, con una temperatura dell'aria di 23° e di 36° sull'asfalto, mentre per quanto riguarda le gomme, tutti i piloti hanno utilizzato la mescola media, in attesa di testare le Soft nel pomeriggio australiano. La sessione si è aperta con Fernando Alonso che è stato il primo pilota a scendere in pista per effettuare l'installation lap, mentre decisamente meno bene è andata a Lewis Hamilton, il quale ha parcheggiato la propria Mercedes dopo pochi chilometri terminando anzitempo la propria sessione. Tra i team che hanno girato con maggiore regolarità nella fase iniziale si sono distinti Ferrari, McLaren e Williams, mentre in ritardo sono apparse Lotus, con Maldonado e Grosjean che non hanno realizzato nemmeno un crono, e anche Red Bull, con Vettel che è riuscito a mettere in pista la propria RB10 dopo soltanto 50'. Tra gli elementi distintivi delle nuove vetture, sicuramente il sound, confermatosi molto più cupo e soft rispetto al passato, e l'evidente coppia mostrata ai bassi regimi, con i piloti spesso impegnati a controllare in sovrasterzo le monoposto in uscita di curva. Per quanto riguarda le novità tecniche, la Mercedes non ha potuto utilizzare l'ultima versione "accorciata" del musetto (il quale non ha superato il crash-test imposto dalla FIA), mentre la Toro Rosso ha testato due diverse soluzioni con Vergne (vecchia) e Kvyat (nuova, ma già provata in Bahrain). Diverse le escursioni, soprattutto alla prima frenata, con Alonso, Kvyat, Massa, Vergne e Magnussen tra i protagonisti, mentre Perez è stato autore di un innocuo testacoda alla curva 3. Per quanto riguarda, infine, la classifica dei giri percorsi, ha primeggiato. Appuntamento, dunque, alle 6.30 italiane, per seguire (anche con la nostra cronaca live su Twitter) la seconda sessione da Melbourne.

1. SPA F.Alonso Ferrari Ferrari 1:31.840
2. GBR J.Button McLaren Mercedes 1:32.357 0.517
3. FIN V.Bottas Williams Mercedes 1:32.403 0.563
4. BRA F.Massa Williams Mercedes 1:32.431 0.591
5. AUS D.Ricciardo Red Bull Renault 1:32.599 0.759
6. GER N.Rosberg Mercedes Mercedes 1:32.604 0.764
7. GER S.Vettel Red Bull Renault 1:32.793 0.953
8. DEN K.Magnussen McLaren Mercedes 1:32.847 1.007
9. FIN K.Raikkonen Ferrari Ferrari 1:32.977 1.137
10. FRA J.Vergne Toro Rosso Renault 1:33.446 1.606
11. GER N.Hulkenberg Force India Mercedes 1:33.533 1.693
12. MEX S.Perez Force India Mercedes 1:33.855 2.015
13. RUS D.Kvyat Toro Rosso Renault 1:34.272 2.432
14. MEX E.Gutierrez Sauber Ferrari 1:35.578 3.738
15. GER A.Sutil Sauber Ferrari 1:36.445 4.605
16. FRA J. Bianchi Marussia Ferrari 1:40.859 9.019
17. GBR M.Chilton Marussia Ferrari 1:46.922 15.082
18. FRA R.Grosjean Lotus Renault
19. SWE M.Ericsson Caterham Renault
20. JAP K.Kobayashi Caterham Renault
21. VEN P.Maldonado Lotus Renault

Marco Privitera

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