Credits: X/LevelUp MTA
Credits: X/LevelUp MTA

Continua il momento positivo di Matteo Bertelle che, nonostante il risultato deludente della gara di Buriram, anche a Termas de Rio Hondo ha conquistato l’orologio del poleman mostrando una grandissima velocità e regolando la concorrenza senza troppe difficoltà nonostante una situazione climatica non eccezionale, soprattutto nel Q1 nel quale Bertelle ha dovuto partecipare dopo la difficile giornata di ieri.

Bertelle fa il record della pista

Bertelle ha conquistato la pole con un ultimo tentativo fenomenale chiuso in 1.46.034 grazie a un ultimo settore spaziale. L’italiano, che ha iniziato al meglio la sua avventura con la KTM del team LevelUp-MTA, si è preso così la seconda pole consecutiva con oltre 2 decimi di vantaggio sulla coppia di MT Helmets – MSi formata da Piqueras e Yamanaka. 

Sono contentissimo, dopo la botta di ieri mi sono ripreso bene. Ringrazio il team perché stiamo lavorando bene. Spero di partire bene domani in gara e di non commettere gli errori che ho fatto a Buriram. Sicuramente ci sarà da gestire il grip perché con queste gomme è un po’ difficile la situazione su questo circuito. Il cambio della moto mi sta aiutando, la KTM si adegua alle mie caratteristiche. Abbiamo fatto un buon lavoro nel test, sono contento di essere qui, ringrazio la squadra.

Quarto tempo per la prima Honda guidata da Almansa, lontano 3 decimi e davanti ad Alvaro Carpe con la KTM del team Ajo, lontano 6 decimi da Bertelle e davanti a Rueda che chiude la seconda fila. Settimo tempo per Ricky Rossi con la seconda e ultima Honda in top-10, quella del team Snipers. L’italiano è stato anche protagonista di una caduta che ha coinvolto anche Odgen, episodio non penalizzato dalla direzione gara. Tra gli altri italiani, 11° tempo per Dennis Foggia con la CFMoto del team Aspar. 15° tempo per Stefano Nepa, mentre chiude 17° Carraro con l’altra Honda del team Snipers.

Sfortuna Lunetta in Q1

In un Q1 subito condizionato da qualche goccia di pioggia che ha iniziato a cadere sul circuito proprio all’inizio del turno, grandissima sfortuna per Luca Lunetta (Sic58 Squadra Corse) che, condizionato inizialmente da alcuni problemi come la carena sganciata e il distacco del cuscinetto della sella (dovute, forse, a una leggera scivolata, sebbene le immagini non siano state mostrate dalla regia) e poi dalla pioggia, non è riuscito a superare il taglio per il Q2. 

L’italiano, già sfortunato a Buriram dove ha perso una grande occasione a causa di un contatto con Muñoz, non è riuscito nel miracolo nel suo ultimo tentativo e a causa della pioggia presente nell’ultimo settore ha perso tempo non superando il taglio e venendo escluso con 8 decimi precisi di ritardo dal miglior tempo di Matteo Bertelle in 1.47.687.

Bertelle è l’unico italiano a passare il taglio con 4 decimi su Uriarte e mezzo secondo su Furusato e Cruces. Primo degli eliminati è Ruché Moodley, out per 1 millesimo di distacco su Cruces e 3 su Furusato. Lunetta scatterà 21°, approfittando della penalità che Muñoz dovrà scontare dopo l’episodio di Buriram e che lo vedrà partire dai box, davanti a Guido Pini.

La classifica

Credits: MotoGP
Credits: MotoGP

Con la griglia di partenza decisa, la Moto3 tornerà in pista domani pomeriggio, quando alle 16 - ora italiana - è previsto il via della gara che avrà una lunghezza di 18 giri.

Mattia Fundarò