Non sono saliti sul podio insieme i fratelli Márquez a Jerez de la Frontera, dove Álex ha festeggiato la prima vittoria in MotoGP della sua carriera al sesto anno di top class. Se, da un lato, non poteva andare meglio al #73, Marc Márquez ha commesso il secondo errore stagionale cadendo al terzo giro e rimontando fino al 12° posto.

Álex Márquez finalmente vincitore: “Oggi è il mio giorno”

È sempre mancato qualcosa ad Álex Márquez per uscire definitivamente dall'ombra del fratello: cosa da famigliari d'arte, così come ce ne sono in tutti gli sport. Per farlo il pilota Gresini Racing ha scelto il Gran Premio che più sta a cuore ad ogni spagnolo, quella Jerez de la Frontera che ogni anno raggruppa migliaia di appassionati in un ambiente elettrizzante. Là dove Álex Márquez ha debuttato in MotoGP nel 2020 con i colori di HRC. Una vittoria arrivata con due sorpassi chirurgici su Francesco Bagnaia e Fabio Quartararo: “Quando ho visto che Marc era caduto mi sono detto: ‘Oggi è il mio giorno’. Il sorpasso su Bagnaia è stato diverso rispetto a quello su Quartararo: lì ero già al limite con la pressione dell'anteriore, quindi alla prima opportunità ho cercato di sfruttarla

Álex Márquez ha cercato di mantenere la calma nelle prime fasi della corsa, dove tutti hanno cercato di rimanere in prima posizione: “Oggi tutti volevano essere in prima posizione, soprattutto in curva 1. Questo perché era molto importante per preservare la temperatura della gomma anterioreAll'ultimo giro il #73 ha salutato il pubblico caldissimo di Jerez: “All'ultimo giro ci tenevo a salutare il pubblico perché è stato fantastico: avevo l'opportunità di farlo in Moto2, ma oggi ho pensato che potrebbe essere la mia prima ed ultima opportunità di farlo. Se mi avessero chiesto dove vincere la prima gara in MotoGP avrei scelto Jerez. È incredibile il pubblico che c'è qui.

Marc Márquez assaggia la ghiaia: “Felice per Álex” 

C'è chi vince e c'è chi spiega: oggi tocca a Marc Márquez la parte più difficile ma, nonostante ciò, è sorridente come al solito: “Álex ha lavorato tanto e si è meritato di vincere davanti a tutti i tifosi spagnoli. Se lo merita: sta facendo una stagione incredibile, è l'unico motivo per il quale oggi ho un sorriso in faccia. Riguardo al fratello, il #93 continua: “È stato molto bello abbracciare Álex al parco chiuso: lui era molto emozionato, così come lo ero io.

Un ottimo fratello maggiore, ma ciò non toglie l'errore in curva 8 commesso dall'otto volte campione del mondo. Come già ripetuto in occasione della caduta del COTA, l'unico che può fermare Marc Márquez è proprio lui stesso: “Devo imparare: questa è la stagione nella quale sto cadendo meno, ma mi è già successo due volte la domenica. Il minimo che si può fare dopo la caduta e portare la moto al traguardo: abbiamo preso quattro punti, non si sa mai. Marc Márquez è conscio dell'importanza dei suoi “zeri”: “Sto guidando molto pulito, ma ho commesso questi due errori che sembra possano cambiare la stagione. Questo tipo di errore può succedere, ma non me lo posso più permettere. Anche Bagnaia è caduto così tante volte lo scorso anno, devo capire come mai.

Valentino Aggio

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