Spesso le soddisfazioni arrivano proprio quando ci si stufa di aspettare. Mai proverbio fu più profetico, perché proprio nell'anno in cui Citroen ha deciso di concentrare meno le proprie forze sul mondiale Rally, focalizzando il lavoro sulla vettura 2017, arrivano due ottimi successi, entrambi targati Kris Meeke. Era dal 2013 che la casa transalpina non riusciva ad imporsi per più di una tappa, quando a portare a casa il premio grosso furono Seb Loeb, 2 volte vincente, e Dani Sordo. Da allora, solamente 2 successi: quello dello scorso anno in Argentina e quello arrivato pochi mesi fa in Portogallo.

Il nordirlandese Meeke è riuscito ad arginare gli assalti di un Otto Tanak in grande forma. Tanak che è stato poi costretto al ritiro per un'uscita di strada nel corso della ventiduesima speciale. Una volta liberatosi della concorrenza del pilota Ford, per Kris l'antagonista principale è stato l'idolo di casa, alfiere del team iridato, Jari-Matti Latvala. Il finlandese è stato però abilmente tenuto a distanza da un Meeke in stato di grazia. Il tabellino di marcia parla di 8 prove speciali vinte, un terzo del percorso totale, e di quasi 30 secondi di vantaggio sul secondo classificato.

A Latvala va il merito di essere riuscito a mantenere una giuda pulita e priva di sbavature che gli ha permesso di issarsi al terzo posto nella classifica iridata, formando così un hat-trick di piloti Volkswagen in testa. Classifica che vede sempre al comando il campione in carica Sebastien Ogier. Il francese non ha di certo brillato: un errore, che lo ha portato a perdere ben 12 minuti nella PS10, ed una penalità durante le ultime battute dell'evento hanno costretto il quattro volte iridato a chiudere la tappa finlandese lontano dalla zona punti. Male anche la Power Stage, solitamente punto di forza di Ogier, nella quale il pilota transalpino non è riuscito a spingersi oltre il quinto posto.

In aggiunta al trionfo di Meeke, come detto in precedenza per la Citroen si segnala anche l'ottimo terzo posto di Craig Breen, che ha colto così il suo primo podio iridato. L'irlandese ha a sua volta battagliato a lungo con Tanak. Venerdì l'estone ha rotto una sospensione e poi ha forato per ben due volte nella giornata di sabato. Nonostante tutto, dopo la PS21 si era riportato a soli 4" dalla DS3 WRC di Breen. Peccato che poi abbia vanificato tutto con un'uscita di strada nella PS22.

Ai piedi del podio troviamo l'accoppiata delle due Hyundai i20 di Neuville e Paddon. Il belga oltretutto è riuscito ad imporsi nella Power Stage di domenica, aggiungendo cosi 3 punti al proprio score personale. Le due vetture coreane hanno lottato per il podio fino alla fine dell'evento. Decisiva per Breen è stata la vittoria nella PS23, che ha messo al sicuro la terza posizione finale per il pilota irlandese.

Deludono le Ford che, dopo il ko di Tanak, non sono riuscite a cogliere nulla più di un sesto posto con Mads Ostberg, che però ha chiuso ad oltre due minuti dalla testa.

Continuando a scorrere la classifica, in settima piazza troviamo la terza Polo R WRC, quella di Andreas Mikkelsen, che quindi non è riuscito ad approfittare del weekend storto di Ogier e si ritrova ancora a dover fare i conti con un gap pesante in classifica nei confronti del compagno di squadra.

RALLY FINLANDIA - CLASSIFICA FINALE

1. Meeke-Nagle (Citroën Ds3 Wrc) in 2.38'05"8
2. Latvala-Anttila (Volkswagen Polo Wrc) a 29"1
3. Breen-Martin (Citroën Ds3 Wrc) a 1'41"3
4. Neuville-Gilsoul (Hyundai i20 Wrc) a 1'45"9
5. Paddon-Kennard (Hyundai i20 Wrc) a 1'48"2
6. Østberg-Fløene (Ford Fiesta Wrc) a 2'04"6
7. Mikkelsen-Jæger (Volkswagen Polo Wrc) a 2'22"4
8. Lappi-Ferm (Skoda Fabia R5) a 4'53"8
9. Abbring-Marshall (Hyundai i20 Wrc) a 5'22"4
10. Suninen-Markkula (Skoda Fabia R5) a 5'35"5


Alessandro Gazzoni

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