Il 13 novembre 1994 va in scena sul circuito di Adelaide il Gp d'Australia, ultima prova del mondiale di Formula 1. In palio ci sono ancora i titoli piloti e costruttori: per il primo, i contendenti sono Michael Schumacher e Damon Hill, distaccati di un solo punto in classifica a favore del tedesco. Per il titolo costruttori, invece, sono le loro rispettive scuderie a giocarsela, anche se in questo caso è la Williams, scuderia del pilota inglese, a comandare con 5 punti di vantaggio nei confronti della Benetton. Dopo aver distrutto la vettura in un crash alla prima curva il venerdì, al termine delle qualifiche Schumacher fa segnare il secondo tempo cronometrato, subito davanti a Hill; la pole position viene conquistata da Nigel Mansell, subentrato a stagione in corso a David Coulthard, a sua volta sostituto del compianto Ayrton Senna.

Alla partenza del Gp entrambi gli aspiranti campioni del mondo superano Mansell, il quale successivamente perde ulteriore terreno facendosi superare anche da Hakkinen e Barrichello, rischiando così di far perdere punti preziosi alla Williams nel campionato Costruttori. In compenso anche Herbert, con la seconda Benetton, perde terreno dagli avversari e dopo una decina di giri si ritira per un problema al cambio. Intanto, il duo di testa sembra fare una gara a parte, andando decisamente in fuga con Hill che segue come un'ombra Schumacher. Ma al 35° giro accade l'imponderabile: Schumacher commette un errore, finendo largo alla curva 5 e colpendo un muretto. Rientra subito in pista ma Hill gli è ormai a ridosso. Il britannico prova il sorpasso alla curva successiva prima all'esterno e poi all'interno, il pilota della Benetton se ne accorge e chiude repentinamente la traiettoria, provocando un contatto tra l'anteriore sinistra di Hill e la sua posteriore destra. Il tedesco va a sbattere ed è costretto al ritiro. Hill invece rimane in pista, ma la sospensione anteriore sinistra della sua monoposto risulta danneggiata. Riesce comunque a rientrare ai box, ma il danno subito non può essere riparato ed è costretto anch'egli al ritiro. A questo punto Schumacher, da dietro le reti, capisce di essere diventato campione del mondo piloti per la prima volta, mentre la Williams ottiene la vittoria della gara con Mansell e quella nel mondiale Costruttori.

Gran Premio Australia (Adelaide) - 13 Novembre 1994

Distanza: 306.180 Km - 81 giri

Classifica finale:

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1

N Mansell

Williams

1h47m51.480s

1

2

G Berger

Ferrari

+ 2.511s

11

3

M Brundle

Mclaren

+ 52.487s

9

4

R Barrichello

Jordan

+ 1m10.530s

5

5

O Panis

Ligier

+ 1 giro

12

6

J Alesi

Ferrari

+ 1 giro

8

Giro più veloce: Micheal Schumacher (Benetton) 1:17.140

Pole position: Nigel Mansell (Williams) 1:16.179

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