MotoGP | Gresini Racing in pole verso il 2022
Il team Gresini Racing si presenta con una lineup completamente italiana e le Ducati Desmosedici GP affidate a Bastianini e Di Giannantonio. Presenti oltre ai piloti ovviamente Nadia Padovani, moglie di Fausto che ha preso il comando del team diventando la prima team manager donna della MotoGP. Sul palco anche Gigi Dall’Igna, oltre ai piloti che hanno obbiettivi chiari. Enea: “Voglio lottare per la top5”, Diggia: “Conquistare il titolo di Rookie of the year”.
[su_button url="https://www.buymeacoffee.com/livegp" target="blank" style="bubbles" background="#efe02d" color="#120f0f" size="4" center="yes" radius="round"]Apprezzi il lavoro di LiveGP.it? Sentiti libero di offrirci un caffè! ☕[/su_button]GRESINI, UNA FAMIGLIA PRIMA CHE UN TEAM
La presentazione si apre con un toccante video che ricorda Fausto Gresini, scomparso ormai quasi un anno fa. Prende la parola Nadia Padovani, sua moglie ed ora Team Manager di Gresini Racing: “Avete appena visto il video e quindi siamo qui per questo grande uomo, per questo grande manager. Siamo qui per portare avanti i suoi progetti e i suoi sogni”. Fausto voleva tornare a competere in MotoGP e Nadia è riuscita a coronare il suo sogno nonostante un 2021 veramente complicato. Ora il 2022 si apre con Gresini Racing come primo team a presentare le moto, una prima “pole position” che come Nadia Padovani ricorda: “Fausto sarebbe molto felice di questo perchè lui ha sempre voluto essere il numero 1”.
Nadia è la prima team manager donna della griglia della MotoGP e a fine presentazione lancia un messaggio importante a tutte le donne: “Spero di essere un esempio per tutte le donne che ambiscono ad arrivare alle massime cariche nelle aziende. Ma soprattutto, per quelle donne che hanno avuto una perdita così importante nella loro vita e comunque non si sono date per vinte, si sono rimboccate le maniche si sono fatte forza e non hanno mollato”.
UN 2022 DA PROTAGONISTI
Si passa poi all’aspetto sportivo con le aspettative, alte, del team sia per Enea che per Fabio. A confermare le aspettative alte di Nadia Padovani ci pensa Gigi Dall’Igna, Direttore Generale di Ducati Corse: “Ora Gresini fa parte della famiglia Ducati e questo è molto importante per noi” esordisce l’ingegnere veneto. “A Jerez è stato un giorno complicato per Diggia perché l’approccio con la MotoGP è sempre difficile. L’ho comunque visto bene sulla moto, guidava con il sorriso sulla faccia e questo è molto importante. Mentre per Enea è stata la prima volta che provava la moto 2021 ed è stato molto felice delle prime impressioni con la nuova moto e anche i tempi sono stati molto buoni”.
Gigi Dall’Igna si concentra poi sull’obiettivo per entrambi: “Enea spero continuerà i suoi progressi in MotoGP, ha fatto un ottima stagione da rookie dove ha conquistato due podi e sono certo che continuerà a crescere e potrebbe essere un protagonista della stagione. Per Diggia sarà la sua prima stagione in MotoGP e spero possa fare qualcosa di simile ad Enea”.
LINEUP TUTTA ITALIANA
Enea Bastianini e Fabio Di Giannantonio si ritrovano nello stesso box a distanza di sei anni. Era il 2016 e l’allora rookie in Moto3 Fabio Di Giannantonio arrivò proprio nel team Gresini al fianco del confermato Enea Bastianini.
Enea Bastianini: “È un onore essere qui ed essere tornato nella mia prima famiglia nel mondiale. Sfortunatamente senza Fausto, ma con lo stesso spirito e questo è molto importante per tutti quelli che lavorano nel team. Sono molto felice di tornare con loro questa stagione e spero di arrivare il più avanti possibile in ogni gara lottando ogni gara per la top5”.
Fabio Di Giannantonio: “Ho sempre usato il 21 ma quest’anno ho dovuto cambiarlo perchè lo usa Morbidelli. Ho scelto il 49 perché non lo aveva mai usato nessuno e spero di portarlo in alto per la prima volta. Onestamente non vedo l’ora di andare in Malesia e tornare su questa bestia, la mia bimba, e poi ovvio in Qatar alla prima gara dove lavorerò con un gruppo incredibile di ragazzi. Il primo giorno di test a Jerez è stato incredibile, ero un po’ nervoso ma è stato veramente figo. È stato un sogno diventato realtà essere qui con questo team e ora sono pronto a correre. È speciale perchè Fausto ha creduto in me da quando non ero nessuno. Abbiamo fatto tutto insieme: primo punto insieme, primo podio insieme, prima vittoria insieme. Ora siamo qui ancora insieme e spero di fare ancora meglio perchè diventi tutto ancora più speciale”.
Cantarini Mathias