Credit: Ducati Media House
Credit: Ducati Media House

Il weekend in Qatar MotoGP è entrato nel vivo con la Sprint. Vengono confermate le sensazioni che nei giorni scorsi vedevano Jorge Martín come favorito, il quale conclude gli 11 giri di Lusail in prima posizione. Favorito era anche Francesco Bagnaia: il due volte iridato ha chiuso in 4ª posizione dopo una gara passata ad inseguire, venendo infine superato da Aleix Espargaró e perdendo così il podio.

Una gara caratterizzata dalla qualifica e dal chattering

Il punto di forza di Francesco Bagnaia è sicuramente il modo in cui gestisce la corsa. Nel tempo ha imparato a gestire al meglio ogni situazione di gara, riuscendo così a trarre il massimo in termini di punteggio sotto la bandiera a scacchi. Nonostante nel 2023 il piemontese abbia trovato proprio nel Gran Premio domenicale la sua “comfort zone”, nella Sprint corsa quest'oggi in Qatar sembra aver faticato di più rispetto ad altre occasioni. Lo stesso pilota ha spiegato le sue sensazioni ai microfoni di Sky Sport MotoGP

Oggi ho avuto sensazioni diverse rispetto ai test: fatico un po’ di più, ma il tutto poi è stato compromesso dal giro sbagliato in qualifica. Partire davanti avrebbe cambiato la prospettiva della mia gara. Considerando la situazione sto avendo un po’ di “chattering” - vibrazioni - che viene dal posteriore, ma si può dire che è stata una buona Sprint. Io, Martín e Binder andavamo allo stesso passo, Espargaró era davvero veloce. Secondo me avrebbe vinto la gara se fosse stato più vicino a Martín. Alla fine ero in difficoltà non potendo più sfruttare la percorrenza e ho dovuto cambiare stile di guida. È la prima volta che incontro questo problema, nei test non si è mai presentato. La GP24 è pur sempre una moto nuova: ci consente di entrare più forte in curva, quindi lo stesso setting del 2023 non va molto d’accordo con la moto. Abbiamo già in mente qualcosa per migliorarci domani. Ma comunque sono sempre ottimi i punti guadagnati quest’oggi.

Ducati

Un miglioramento rispetto al 2023

Per tutta la gara Francesco Bagnaia ha mantenuto quello stato di calma che lo contraddistingue. L'ufficiale Ducati non è incappato in spiacevoli cadute anche nella lotta, prima con il compagno di box Enea Bastianini e poi con il capitano Aprilia Aleix Espargaró per il terzo posto. Ripercorrendo il 2023 proprio sullo stesso circuito, seppur non in occasione della gara inaugurale della stagione, “Pecco” ha concluso la Sprint in 5ª posizione alle spalle di ben quattro Ducati, rispettivamente guidate da Álex Maquez, Luca Marini, Fabio Di Giannantonio a +3.957 dal vincitore Martín. 

Lo spagnolo, in sella alla GP24 del team di Campinoti, rimane sempre il più forte in Qatar, ma il distacco dalla prima piazza rispetto allo scorso anno è diminuito. Infatti, Bagnaia, dopo undici giri conclude in quarta posizione staccato un secondo e mezzo da “Martinator” che, rispetto all’atleta tricolore (5°) occupava la prima casella allo spegnimento dei semafori. Il miglioramento, seppur minimo, per Bagnaia c’è stato: una posizione guadagnata rispetto al via ed un podio sfiorato. Le aspettative per la gara regina, quella di domenica, sono sempre alte per l’alfiere Ducati che in questo avvio di stagione non ha brillato come suo solito.

Damiano Cavallari