Il debutto di Melbourne si avvicina e l'aria nella scuderia Ferrari è sempre serena. A conclusione della prima giornata di test in Bahrain è Raikkonen a tracciare una riflessione. " Abbiamo avuto un piccolo problema che ci ha limitato il numero di giri, ma siamo comunque riusciti ad imparare cose nuove sulla vettura". Un chiaro riferimento ad un inconveniente alla telemetria che ha fatto perdere alla Rossa la prima parte di prove. Ciò che appare chiaro, dai diversi test, è la strategia: ricerca dell'affidabilità e una forte attenzione allo sviluppo dell'assetto e di componenti considerati indispensabili, come l'ala anteriore o il cofano motore, attraverso simulazioni sulla breve distanza. " Vorremmo fare sempre di più e fare tutto il necessario prima di Melbourne" continua il filandese " Perchè durante i fine settimana di gara avremo poco tempo per provare diverse soluzioni sull'assetto e quindi è stato importante continuare su questa strada per sapere bene quale direzione prendere".

Tuttavia dando un occhio al cronometro, Raikonen ha fatto segnare il tempo di 1'36" 432 concludendo la giornata con il terzo tempo, subito dopo ai motorizzati Mercedes. Nonostante il piccolo gap rispetto ad altri team il pilota filandese appare sereno e concentrato sul proseguo dei test " Nell'ultimo giorno metteremo in pratica ciò che d imparato finora e ci concentreremo sulle condizioni che troveremo in gara" e sopratutto " Prima di lasciare Sahkir ho in progetto di percorre la distanza di gara, è l'unica cosa che ancora mi manca". Nel secondo giorno di test, il volante della F14 T passa nelle mani di Alonso, incentrando il proprio lavoro sulla prova di alcuni assetti in riferimento anche alle nuove mescole Pirelli 2014. In particolare lo spagnolo ha percorso 122 giri totali utilizzando sia pneumatici Medium che quelli Soft facendo segnare il secondo tempo di giornata con 1' 36" 634, subito alle spalle di Perez. "Abbiamo ancora due giorni e sono cruciali per noi in termini di prestazioni"dichiara Alonso mettendo come priorità la necessità di sfruttare il potenziale della vettura. "Domani Kimi e poi l'ultimo giorno dobbiamo fare un test regolare e delle buone giornate per arrivare al 100% in Australia" continua lo spagnolo "Penso che in questo momento ci manchi qualcosa" riferendosi probabilmente alla leggera superiorità dei motorizzati Mercedes e al potenziale ancora inespresso della nuova monoposto. Tuttavia Alonso è riuscito, a simulare 57 giri-gara senza particolari problemi " È stato ok, ma avremmo potuto fare una simulazione migliore e abbiamo avuto dei problemi durante il giro. Abbiamo cercato di compensare con alcune modifiche che si possono fare al volante". Traspare anche una certa soddisfazione in Alonso "Abbiamo molto ancora da studiare ma sono contento di come è andata la giornata". Dalle dichiarazioni dei due piloti Ferrari, seppur in modi e termini differenti, si capisce come la F14 T abbia grandissimi margini di miglioramento e un dato certo : i giri sono stati completati senza alcuna sosta ai box, anche alla luce dei 600 Km percorsi dallospagnolo. La sfida ai team Mercedes è già iniziata ed è Raikkonen a sottolinearlo "Mercedes più veloci?Non mi hanno mai superato e non fanno paura", sarà il tempo a dare le risposte, ma la Scuderia Ferrari non starà a guardare.

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