Sensazioni contrastanti. Da un lato, la soddisfazione per aver colto il miglior risultato stagionale, dall'altro un pizzico di rammarico per la caccia al podio sfumata. E’ questo lo stato d'animo del team Sahara Force India, al termine di un weekend ricco di emozioni sul tracciato belga di Spa Francorchamps.

Sergio Perez, al termine di una gara da assoluto protagonista, ha infatti tagliato il traguardo in quinta posizione, cogliendo così il migliore risultato stagionale per la scuderia. Il piazzamento del messicano ha così consentito al team diretto da Vijay Mallya di mantenersi in piena lotta nella rincorsa al quinto posto in Classifica Costruttori, ora diventata più accesa che mai quando mancano otto gare al termine del campionato. Peccato per Nico Hulkenberg, il quale avrebbe potuto con ogni probabilità lottare per le posizioni di vertice: il tedesco è stato però costretto ad arrendersi al termine del giro di formazione a causa di una perdita di potenza sulla sua VJM08. Sul tracciato più spettacolare ed impegnativo del Mondiale, la scuderia indiana è riuscita comunque a cogliere un risultato di assoluto prestigio, il quale rappresenta il migliore trampolino di lancio in vista della sfida di Monza e della seconda metà di stagione.

Il weekend era iniziato nel migliore dei modi per la Force India, alle prese con una monoposto particolarmente competitiva su un tracciato dove riuscì a conquistare una strabiliante pole position (con tanto di secondo posto finale in gara) con Giancarlo Fisichella nel 2009. Grazie anche all’ottima velocità di punta della VJM08 fatta registrare in fondo al rettilineo del Kemmel, Perez riusciva a conquistare una superba seconda fila in qualifica, mentre Hulkenberg si piazzava in P11 alle prese con qualche guaio alla PU. Il via della gara, nonostante l’inconveniente occorso al tedesco, autorizzava subito sogni di gloria per il team indiano, con Perez subito scatenato e addirittura all’attacco della Mercedes di Hamilton nel tentativo di soffiargli la prima posizione. Il pilota messicano ha poi battagliato per l’intera gara senza commettere errori, basandosi su una strategia a due pit stop che gli ha consentito di agguantare un eccellente risultato finale sotto la bandiera a scacchi.

Dopo le soddisfazioni del weekend belga, è già tempo di voltare pagina per il team Sahara Force India: il “Tempio della Velocità” di Monza è pronto per accogliere i bolidi del Circus, con il suo carico di fascino e storia che, unitamente al calore dei tifosi, potrà sicuramente dare una spinta in più al team indiano per continuare la propria scalata alla vetta.

Marco Privitera

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