Credits: Toyota GR
Credits: Toyota GR

Toyota approfitta della giornata negativa di Hyundai per conquistare la leadership provvisoria nel Rally Kenya al termine di un lungo venerdì d'azione. Elfyn Evans e Kalle Rovanperä dettano il ritmo dopo 11 speciali disputate, Tanak concede il primato dopo un danno alla propria i20 N.

Evans prova a resistere a Tanak, Neuville perde terreno

Elfyn Evans è stato l'unico nel corso della lunga mattinata africana a tentare di tenere il passo di Ott Tanak. L'estone di Hyundai Motorsport, leader dopo il day-1 di ieri, si è confermato leader sul gallese che ha limitato i danni nonostante la scomoda posizione di battistrada.

Il #33 di Toyota, fermo a +13 secondi dalla vetta dopo la SS3, si è ritrovato a +24.4 dopo la SS6 che ha chiuso ufficialmente la mattinata dopo quattro intensi segmenti in cui non sono mancati i colpi di scena.

Il primo è arrivato sin dalla SS3, Thierry Neuville ha infatti perso automaticamente 1 minuto per non aver rispettato il controllo orario dopo la sostituzione del cambio nel parco assistenza. Il belga #1 di Hyundai Motorsport ha successivamente commesso anche una falsa partenza nel corso della SS5 rimediando altri 10 secondi extra di penalità.

Rally Kenya: pochi rischi per Rovanperä

Evans insegue quindi Tanak, mentre dobbiamo scendere a +47.1 secondi per trovare la Toyota GR Yaris Rally1 #69 di Kalle Rovanperä. Approccio conservativo per il due volte campione del mondo nella prima vera giornata del Safari Rally 2025, una strategia che potrebbe pagare nel corso dei tanti chilometri che restano all'arrivo.

Quinta piazza per Josh McErlean (M-Sport Ford) con solo 8 secondi dal penalizzato Neuville. Lontanissimi, invece, tutti gli altri protagonisti della classe regina a partire dalla Toyota di Takamoto Katsuta.

Neuville cerca di recuperare, ma perde altri 50 secondi…

La Top3 è rimasta intatta anche dopo le prime due speciali del pomeriggio. Neuville ha perso altri 50 secondi per un'altra infrazione prima della speciale, il nativo di St. Vith ha vanificato l'eccellente SS7 in cui aveva guadagnato ben 22 secondi su tutti.

Pomeriggio da scordare per la Hyundai di Adrien Fourmaux (Hyundai) e  McErlean, entrambi costretti a perdere terreno rispettivamente per una foratura e per un problema all'estrattore.

Credits: Hyundai Motorsport

Hyundai si inchina a Toyota

La SS9 ha sancito il sorpasso in cima alla graduatoria da parte di Toyota nei confronti di Hyundai. Tanak, apparentemente leader con oltre 40 secondi di scarto, ha perso tutto il proprio margine in seguito ad un problema all'albero della trasmissione. La Hyundai i20N #8 dell'estone è rimasta senza due ruote motrici, il 37enne ha perso oltre 1 minuto rispetto alla concorrenza. 

Toyota GR ha approfittato della situazione per prendere il comando con Evans e Rovanperä. Il gallese si è portato in vetta con 16 secondi di margine sul finnico, due volte vincitore del Rally Safari Kenya in carriera come Sébastien Ogier.

1-2 Toyota in Kenya dopo il day-2

L'attenzione si è quindi spostata sui 15km della SS10. Toyota ha amministrato la leadership ed ha incrementato il margine sulle Hyundai ufficiali, Evans ha chiuso un lunghissimo venerdì nei pressi di Nairobi con 7.7 secondi su Rovanperä nonostante una piccola foratura.

Terza piazza per Ott Tanak davanti al teammate Neuville, rispettivamente a +0.55 ed a +1.31.4. Seguono ad oltre 3 minuti le Toyota di Katsuta e Sami Pajari, non pervenute le Ford Puma Rally1 M-Sport.

Domani il programma dall'11ma alla 17ma frazione. Si partirà con la ‘Sleeping Warrior 1 - 26.97 km’ prima della ‘Elmenteita 1 - 17.31 km’ e della ‘Soysambu 1 - 28.97 km’, il programma verrà ripetuto nello stesso ordine al pomeriggio.

Luca Pellegrini