F1 | GP Cina, libere 1: Hamilton lancia la fuga, Ferrari e Red Bull inseguono
Sembra che le sfortune patite nei primi due appuntamenti stagionali non abbiano minato le certezze di Lewis Hamilton, almeno a giudicare dal risultato delle prime prove libere in Cina. Il campione del mondo in carica ha iniziato nel migliore dei modi il weekend di Shanghai, risultando da subito velocissimo e chiudendo con un buon margine di vantaggio sul resto del gruppo. Pur non essendo stato esente da un testacoda ed avendo girato (al pari del compagno Bottas) esclusivamente con gomme Soft, Hamilton ha rifilato oltre tre decimi alla prima delle due Ferrari, quella di Kimi Raikkonen. Il finlandese si è confermato in palla, migliorandosi nel finale con le coperture Ultrasoft e riuscendo ad inserirsi tra le due Frecce d'Argento, precedendo per un decimo il connazionale Valtteri Bottas.
In crescita le due Red Bull, con Ricciardo che (pur piazzandosi a mezzo secondo da Hamilton) ha preceduto il compagno di squadra Verstappen, quest'ultimo autore di un errore all'ultima curva che lo ha visto finire sulla ghiaia senza comunque riportare danni. Sesto tempo per Sebastian Vettel, il quale si è inizialmente concentrato sul lavoro con gomma Soft prima di passare alla mescola più morbida e passare nel finale ad affrontare stint più lunghi in ottica gara. Il distacco di otto decimi dalla vetta per il momento non deve preoccupare, anche se su questa pista il binomio Mercedes-Hamilton promette di essere realmente molto competitivo.
Tra gli altri, a guidare il gruppo degli inseguitori ci ha pensato la Haas di Magnussen, il quale ha preceduto la Renault di Sainz e la vettura gemella di Grosjean, mentre Hulkenberg ha chiuso la top ten. Da segnalare la conferma di Gasly su buoni livelli (il francese ha chiuso 11°), capace di mettersi alle spalle Alonso e le due Force India. Qualche difficoltà per Vandoorne (finito anch'egli nella ghiaia), mentre a chiudere il gruppo si è piazzato Lance Stroll, il quale ha comunque ottenuto la migliore prestazione personale con gomma media.
Alle 8 italiane scatterà la seconda sessione: il rischio pioggia sembra essere scongiurato, con piloti e team che dunque potranno portare avanti senza intoppi il programma di lavoro in vista della fase decisiva del weekend.
Marco Privitera
