Il passaggio in Ferrari, ormai ufficializzato da più di due settimane, potrebbe portare a decollare con la fantasia pensando ai risultati futuri e alla prima vittoria, tuttavia Charles cerca di rimanere con i piedi per terra: "No, non ci penso ancora (alla prima vittoria ndr), è ancora lontana. Prima di tutto devo pensare a finire bene la stagione, che, al momento, è il punto più importante per me. Ci sono ancora sei gare da correre, cercherò di concentrarmi su quelle. Ovviamente correre per la Ferrari l'anno prossimo è un sogno diventato realtà, ma cercherò di non pensarci per concentrarmi sul finale di stagione".

L'obiettivo da perseguire con l'Alfa Romeo Sauber da qui fino ad Abu Dhabi è piuttosto semplice: "Vogliamo mantenere questo stato di forma fino al termine di questa stagione. Non sarà facile perché il team ha incominciato a focalizzarsi sul progetto per la vettura dell'anno prossimo e stiamo spingendo per migliorare le posizioni in questo campionato."

A tale proposito l'appuntamento di Sochi potrebbe essere l'occasione giusta per cogliere un buon risultato, magari sfruttando la combinazione di una buona partenza e il primo settore, praticamente sempre in accelerazione, fino alla prima chicane; Leclerc, che non ha mai corso in Russia, cerca di tenersi cauto: "Le partenze non sono state il mio punto forte quest'anno. Sappiamo che c'è un lungo rettilineo che può aiutare nei sorpassi, ma mi è difficile aggiungere altro per un tracciato che non conosco".

Sulla polemica relativa all'impiego delle bandiere blu due settimane fa nel Gran Premio di Singapore, in generale il monegasco non ravvisa nulla da cambiare nel loro impiego: "Il sistema funziona bene, è la soluzione migliore. Però a Singapore c'è stata un po' di confusione, dato che mi sono state mostrate le bandiere blu anche quando non avevo dietro nessuno o comunque non nel raggio di un secondo. Credo che per l'anno prossimo, a Singapore, qualcosa vada rivisto".

Infine c'è spazio per argomenti più leggeri, sulla scia delle dichiarazioni di Lewis Hamilton e di come le sue passioni (musica e moda) lo aiutino a rimanere motivato e ricaricare le batterie, alle quali però Charles risponde seriamente: "La motivazione per me sono i risultati... e lavorare duramente per ottenere i migliori risultati possibili in pista. In ogni caso nel tempo libero non faccio nulla di speciale: sto a casa insieme agli amici e alla famiglia."

Luca Colombo