F1, le nuove proposte dello Strategy Group

Per la serie “la saga continua”, nelle ultime ore i componenti dello Strategy Group F1 hanno di nuovo preso posto attorno alla “tavola rotonda”, per continuare a discutere sulle possibili novità o rivoluzioni da mettere in pista nell’immediato futuro.

Accantonata definitivamente l’idea di reintrodurre in gara i rifornimenti di carburante (i quali causerebbero, a loro dire, una diminuzione dei sorpassi in pista), si è discusso su altre importanti novità. Alcune da introdurre addirittura con effetto pressoché immediato.

Ma vediamo nel dettaglio:

Valorizzare le doti del pilota con meno aiuti elettronici:

Già dal Gran Premio del Belgio della stagione in corso (quindi a fine agosto), assisteremo alla prima novità regolamentare proposta dallo Strategy Group. Da Spa in poi, infatti, i piloti non potranno più fare affidamento sugli aiuti elettronici durante il via di ogni gara. La procedura di partenza tornerà ad essere completamente manuale, eliminando tutte le “diavolerie” elettroniche che attualmente aiutano le monoposto ad effettuare la migliore partenza possibile. Torna tutto nelle mani del pilota dunque, che potrà mettere in risalto i suoi riflessi, la sua bravura dietro il volante, o magari la sua “tendenza all’errore”.

Bonus Power Unit per i nuovi costruttori:

Prendendo spunto dalla disperata situazione di alcuni motoristi presenti in pista, si è discusso sulla possibilità di concedere ai nuovi costruttori che si affacceranno nel Circus una power unit in più durante la stagione. Questo dovrebbe permettere loro di migliorare più velocemente le performance sia in termini di potenza che di affidabilità, per livellare il più possibile la differenza tra i vari team. Al vaglio anche l’ipotesi di rendere questa novità “retroattiva”, cioè di poterla applicare già nella stagione in corso. Questo permetterebbe alla Honda di beneficiare di un propulsore in più per cercare di risollevare un po’ i risultati in pista.

Da segnalare, sempre in tema propulsori, che a breve verranno riconsiderate anche le penalità da infliggere a chi necessita di sostituire motori o parti di esso. Questo per evitare di imbattersi di nuovo in situazioni come quella vista in Austria, dove la Federazione (figuriamoci gli spettatori) ha “faticato” per capire quale fosse l’ordine esatto della griglia di partenza a causa delle varie penalty inflitte a una miriade di piloti.

Al vaglio anche la proposta di inserire il “doppio scarico” sulle monoposto, per aumentare il rumore del propulsore e soddisfare cosi i “puristi”.

Scelta gomme libera dal 2016:

Nonostante Pirelli continui a sconsigliare la liberalizzazione delle mescole da usare per ogni weekend (causa motivi di sicurezza), lo Strategy Group sembra ben deciso ad applicare tale novità regolamentare. Se dovesse essere realmente varata dal Consiglio Mondiale, ricordiamo che questa nuova “regola” permetterà ad ogni team di scegliere liberamente le due mescole, tra le 4 disponibili, con cui girare nel weekend di gara.

Per le altre applicazioni regolamentari su cui si era discusso nelle riunioni precedenti, ovvero le modifiche aerodinamiche per aumentare le prestazioni, i cerchi da 18 pollici e un possibile nuovo fornitore di gomme, se ne riparlerà in futuro, dimostrando di voler far slittare tutto alla stagione 2017.

Non rimane che attendere l’applicazione delle nuove regole, sperando dunque che vadano davvero ad aumentare lo spettacolo e che rendano le corse ancora più suggestive ed equilibrate.

Daniel Limardi

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