FIA F2 | Spielberg, Sprint Race: vince Crawford davanti a Martins
È Jak Crawford a vincere la Sprint Race sul circuito del Red Bull Ring in Formula 2. Il pilota statunitense della Hitech ha preceduto al traguardo Victor Martins e Clement Novalak. Fuori dalla zona punti i quattro contendenti al titolo: Bearman, Vesti, Iwasa e Pourchaire.
START SU PISTA UMIDA
In una situazione di pista umida, la maggior parte dei piloti decide di partire con le gomme slick, ma alcuni montano le gomme wet. I primi due giri vengono effettuati dietro la Safety Car, ma viene deciso comunque di partire da fermi. Al via Crawford mantiene la testa, ma Leclerc, partito con le gomme da bagnato, passa al comando in curva 4, mentre dietro Pourchaire, Vesti e Verschoor allo stesso modo guadagnano posizioni. Nelle retrovie si gira però Daruvala, che si insabbia, ed entra la Safety Car. Pourchaire, Bearman, Vesti, Hauger e Benavides rientrano subito a cambiare le gomme, mentre Leclerc, primo, resta fuori con le wet. Alla ripartenza va però a muro Verschoor, e viene richiamata in pista di nuovO la Safety. Vanno quindi ai box anche Leclerc, Iwasa e Boschung, e torna quindi al comando Crawford.
Si riparte nel corso dell'ottavo giro, e dietro Martins effettua un bellissima manovra in curva 3, passando Maloney (ancora con le wet), Maini e Fittipaldi in un colpo solo, salendo terzo. Da dietro intanto le due Prema salgono in cattedra, con Bearman e Vesti che recuperano velocemente terreno. Al giro 13 l'inglese entra in zona punti, e continua imperterrito a rimontare. Martins intanto passa Correa e sale in seconda posizione, ma dietro lo statunitense si difende egregiamente per un paio di giri da Novalak. Non riesce a resistere però a lungo, visto che al giro 18 si fa passare sia da lui che da Hadjar. Subito dopo si gira Fittipaldi dopo un contatto con Maini, e si entra in regime di VSC.
CRAWFORD CHIUDE SENZA AFFANNI
Nell'ultima parte di gara Bearman, che ha chiesto troppo alle gomme all'inizio dello stint, va però in crisi, e perde la zona punti a vantaggio di Hauger. Lo stesso pilota norvegese nel finale riprende anche Doohan e lo passa per prendersi la settima posizione.
Davanti però nessuno infastidisce Crawford, che vince con un buon margine su Martins e Novalak. Non cambia nulla per quanto riguarda la lotta al titolo in F2, con i primi quattro in classifica fuori dalla zona punti. Nono infatti chiude Bearman, decimo Vesti, tredicesimo Iwasa e sedicesimo Pourchaire. L'appuntamento è per domani alle ore 09.45 per la Feature Race.
Alfredo Cirelli