Credits: OMG Racing
Credits: OMG Racing

Il round di Cremona del WorldSBK continua a regalare emozioni, anche fuori dalla pista. Che Motocorsa Racing non avrebbe continuato con Michael Ruben Rinaldi nel 2025 non era di certo un mistero. La formazione di Lorenzo Mauri ha deciso di puntare su un nome a sorpresa: l'inglese Ryan Vickers, il quale ha un contratto biennale garantito con opzione per il terzo anno.

Dal BSB al WorldSBK: un altro buco nell'acqua?

Ryan Vickers non è di certo il primo a tentare il passaggio dal British Superbike al mondiale delle derivate di serie. L'attuale pilota OMG Racing ha dimostrato una grande competitività nell'ultimo biennio in terra natia, anche se in questa stagione ha sprecato diverse occasioni che (probabilmente) non gli permetteranno di laurearsi campione alla fine dell'anno. Vickers, equipaggiato con Yamaha nel campionato inglese, dovrà quindi cambiare costruttore per il salto mondiale. Non è certo il primo a tentare di attraversare la Manica per competere al massimo livello, gli esempi ci sono anche nell'attuale griglia iridata: su tutti Tarran Mackenzie e Bradley Ray, rispettivamente campioni 2021 e 2022 proprio con Yamaha. I due piloti in questione hanno avuto fortune alterne: se Mackenzie terrà, con ogni probabilità, il posto in MIE Racing, Bradley Ray andrà proprio sulla moto di Vickers nel BSB.

Parla Lorenzo Mauri: “Biennale con opzione per il terzo anno”

Subito dopo l'annuncio è arrivato in sala stampa Lorenzo Mauri, team manager di Motocorsa. L'ex pilota ha parlato della scelta maturata nelle ultime settimane: “Siamo tornati alla ricerca di un pilota giovane, affamato e con grinta: in Ryan Vickers ho ritrovato lo sguardo del quale ho bisogno per fare il mio lavoro. Vickers si trasferirà in Italia e avrà un gruppo che lo seguirà sei giorni su sette. Nel BSB ci vuole tanto coraggio, mentre qui tanta tecnica”.

Mauri ha poi continuato: “Gli abbiamo garantito un biennale con opzione per il terzo anno, con tutta la pazienza che ci vorrà per farlo crescere”. Vickers non ha mai corso davanti agli occhi del suo prossimo team manager, ma ce ne sarà occasione a Jerez de la Frontera. L'inglese sarà presente con OMG Racing all'ultimo round stagionale prima di cominciare l'avventura con la squadra di Como: “Vickers correrà con la sua attuale squadra a Jerez: è un vantaggio per noi. Nel caso la sua attuale squadra disdettasse l'impegno, sarei pronto a schierare la seconda moto”. 

Gli altri tasselli del mercato: cosa farà Andrea Iannone?

La griglia WorldSBK si sta lentamente ma inesorabilmente completando: con l'annuncio di Vickers, ora le squadre equipaggiate Ducati sono quasi del tutto completate. Rimane il tassello Go Eleven: è quasi assodato che la squadra di Dennis Sacchetti non potrà più contare su Andrea Iannone per la prossima stagione. Il pilota di Vasto, allo stesso tempo, non sembra intenzionato a cambiare costruttore. L'opzione che è spuntata nelle ultime ore, riportata da Motosprint, sarebbe sicuramente allettante. Feel Racing è la struttura operativa di Ducati nel WorldSBK, che ad oggi collabora con Ducati e Aruba in sia nella top class che nel WorldSSP. Come è ormai risaputo, la formazione dovrebbe abbandonare la classe di mezzo nella prossima stagione, con l'addio di Adrián Huertas verso la Moto2. Potrebbe quindi nascere un team privato con supporto diretto di Borgo Panigale: Feel Racing schiererebbe proprio Iannone con il supporto di Pata, già sponsor personale dell'abruzzese. Questa opzione permetterebbe al #29 di essere competitivo, almeno sulla carta. Ieri, dopo il turno di FP2, l'attuale ducatista ha dichiarato:

La mia è una situazione veramente complicata, forse la più difficile della mia vita. Il primo anno mi è servito per capire la mia competitività. Penso che per i prossimi tre o quattro anni possa stare con i primi, ma devo avere il massimo sia dalla moto che dalla squadra. Non riuscissi ad ottenere questa situazione per il futuro, non so cosa potrei fare. Non ho nulla di certo: potrei correre ancora per qualche anno come finire quest'anno. Mi dispiacerebbe perché non è quello che vorrei. Se non ho tutto il necessario per lottare, allora è una perdita di tempo: purtroppo, negli ultimi anni ho già perso abbastanza tempo.

Da Cremona – Valentino Aggio

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