F1 | GP Monaco: Haas squalificate a causa dell'ala posteriore
La scuderia di Kannapolis incappa in una svista tecnica rilevata dalla FIA che si traduce in un via dalla pit-lane per il GP di domani
Entrambi i piloti della Haas F1 sono stati squalificati dalla sessione di qualifiche del Gran Premio di Monaco a causa di un controllo tecnico non superato. Il delegato tecnico della FIA per la F1, Jo Bauer, ha informato gli steward che le monoposto della scuderia americana non hanno superato l'ispezione dell'apertura del DRS e pertanto non risultano legali.
Cosa è successo
In termini molto semplici, le estremità esterne degli elementi del complesso di apertura non devono superare gli 85 mm. La misura effettuata dalla FIA ha mostrato che entrambe le VF-24 superavano questo valore limite su entrambi i lati. Secondo la nota tecnica diramata dalla FIA, la scuderia ha fornito una spiegazione accettata dagli steward:
"Il team ha spiegato che questa era la conseguenza di un errore involontario da parte loro nell'impostare l'apertura tra le ali. L'ala utilizzata è di un nuovo design, utilizzato per la prima volta a Monaco. La precedente specifica era conforme alle normative con lo spazio maggiore misurato dal centro dell’ala. Con il nuovo design, la luce più grande era alle estremità dell’ala, ma la scuderia non aveva addestrato i propri meccanici ad impostare il complesso alare secondo il nuovo design, con conseguente non conformità”.
Poiché Haas è stata “schietta” riguardo all'errore e notando che “per il resto l'ala era conforme ai regolamenti tecnici”, il team tecnico della FIA ha confermato di essere soddisfatto della spiegazione fornita dal team. Entrambi i piloti partiranno dalla pit-lane, nonostante il risultato in pista vedesse Nico Hulkenberg dodicesimo in griglia e Kevin Magnussen quindicesimo.
La squalifica ricorda da vicino quanto successo a Lewis Hamilton nel 2021 a Interlagos: il britannico era stato squalificato dalla sessione di qualificazione della gara sprint dopo che la sua Mercedes non aveva passato il controllo tecnico, colta in fallo per la medesima violazione. Mercedes all'epoca aveva dichiarato, come difesa, che la parte fosse danneggiata.
Partenza dal fondo
Haas ha preso atto della decisione, peraltro lavorando in maniera cooperativa con gli steward. La scuderia americana ha introdotto una nuova specifica per l'ala posteriore proprio per Montecarlo, al fine di ottimizzare il bilancio aerodinamico per le esigenze uniche di carico elevato che il GP nel Principato richiede.
In tutta onestà stiamo parlando di un errore piuttosto grossolano, se non surreale, da parte della scuderia di Kannapolis. Va notato, d'altro canto, come le F1 siano vetture piuttosto complicate da preparare e errori simili siano dietro l'angolo, per tutte le scuderie. La luce generata dal DRS è un parametro facilmente valutabile (e quindi sanzionabile) da parte della FIA, che in casi come questo agisce piuttosto velocemente.
Vale la pena ricordare come il team principal Ayao Komatsu abbia fatto un plauso al team, prima dell'avvio del fine settimana, per aver portato in pista un aggiornamento tecnico dedicato a Montecarlo, cosa non accaduta nelle passate stagioni.
Luca Colombo