Jolyon Palmer sarà al volante della Lotus E23 in occasione della prima sessione di prove libere per i prossimi cinque weekend di gara. Una ghiotta occasione, per il campione in carica della GP2 e test driver della scuderia britannica, al fine di dimostrare le proprie potenzialità a bordo della vettura portata in gara da Grosjean e Maldonado. Il driver inglese, figlio dell'ex-pilota di Formula 1 Jonathan, entrerà in azione al Red Bull Ring (sia nelle libere che nei test post-GP austriaco), quindi sarà presente a Silverstone, Budapest, Spa-Francorchamps e Monza.

Ecco le parole di Palmer a proposito di una "convocazione" che, con ogni probabilità, non farà molto felici i due piloti titolari: "Sono molto contento di guidare nelle libere delle gare europee. Sono stato soddisfatto delle mie prestazioni nelle precedenti precedenti e la macchina è sempre migliorata perciò, dopo aver assistito ai due ultimi weekend di gara ai box, sarò felice di ritornare in pista".

La carriera di Jolyon nelle monoposto è iniziata nel 2007 con il debutto nella Formula Palmer Audi, categoria nella quale ha corso anche l'anno successivo. Nel 2009 è approdato nel FIA F.2, dove ha ottenuto un 10° posto finale, laureandosi però l'anno seguente vice-campione assoluto della categoria. Dal 2011 ha disputa la GP2, serie nella quale è rimasto fino al 2014, anno in cui ha finalmente conquistato il titolo. Il sogno della Formula 1 per lui è tutt'altro che tramontato.

Giulia Scalerandi

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