Formula E | EPrix San Paolo: pole a Wehrlein, Vandoorne beffato per 2 millesimi
Pascal Wehrlein ha conquistato la pole position per l’EPrix di San Paolo battendo Stoffel Vandoorne per 2 millesimi.
Nel caldissimo – 33°C la temperatura dell’aria e 55°C quella registrata sull’asfalto – Sambodromo di San Paolo, è arrivata la seconda pole stagionale di Pascal Wehrlein, che nella finale ha battuto un ottimo Stoffel Vandoorne per 2 soli millesimi. È questo il secondo gap più basso tra primo e secondo in qualifica, battuto solo da Berlino 2017 quando Lucas di Grassi ottenne la pole per un millesimo. Il tedesco di Porsche, grazie al suo 1.12.789 in finale, conquista così anche 3 punti che in ottica campionato gli permettono di ridurre il margine con la vetta della classifica occupata da Nick Cassidy.
“Fa caldissimo qui, le condizioni sono difficili per tutti ma siamo molto contenti della pole. In entrambe le libere abbiamo chiuso in top-5, abbiamo poi fatto uno step in qualifica. Sono molto contento per la seconda pole dell’anno.”
Nulla da fare invece per Vandoorne, che non riesce così a fare il bis dopo la pole ottenuta sul Sambodromo lo scorso anno. Buona, comunque, la prova di DS, che piazza entrambe le vetture nelle prime due file dello schieramento, potendo così tentare di giocarsi la vittoria che manca da oltre un anno, quando Vergne vinse ad Hyderabad nel quarto EPrix della scorsa stagione.
DUELLI CON SORPRESA
Nei quarti di finale hanno superato il turno Vandoorne, Vergne (con Muller che non ha girato per un danno alla sospensione anteriore destra subito per un tocco a muro in ingresso di curva 4 durante la fase a gruppi), Wehrlein e Gunther. Tra questi, Wehrlein è stato il pilota più rapido con un 1.12.846, seguito da Gunther, Vergne e Vandoorne.
In semifinale, il derby in casa DS premia Vandoorne, che passa con un 1.12.566 favorito anche dagli errori di Vergne nel primo e secondo settore. Al belga si unisce in finale Wehrlein, che nel duello tutto tedesco supera Gunther con un 1.12.764.
NELLA FASE A GRUPPI FUORI CASSIDY, DENNIS E BUEMI
Nel Gruppo A, la cui sessione è stata subito interrotta per la presenza di un pallone aerostatico in corrispondenza della staccata di curva 7, si è verificata subito la prima sorpresa con l’eliminazione del leader del Mondiale Nick Cassidy, quinto per 11 millesimi. Il neozelandese, che in radio si è detto “non sorpreso” dall’eliminazione, non partecipa ai duelli per la prima volta in sette gare e viene eliminato da Nico Muller che piazza la sua ABT tra i migliori quattro, dietro le due DS Penske di Vergne e Vandoorne e all’altra Jaguar di Mitch Evans. Indietro sullo schieramento anche De Vries, Di Grassi, Frijns e Nato, ultimo del primo gruppo. Classifica molto tirata in questa prima sessione, con gli 11 piloti separati da solo 415 millesimi. Tra Vandoorne (secondo) e De Vries (settimo) ci sono stati solamente 86 millesimi.
Nel Gruppo B a sorpresa escono Da Costa, Dennis e Buemi, eliminati da Gunther, Wehrlein, Mortara e Bird. Gruppo, questo, in cui il tedesco della Maserati ha fatto registrare il miglior tempo della prima fase con un 1.13.516. Da Costa si è visto negare la fase dei duelli per soli 5 millesimi, beffato sotto la bandiera a scacchi da Bird nonostante il portoghese abbia fatto segnare il miglior terzo settore della sessione e nonostante Bird abbia segnalato di aver toccato il muro in uscita dell’ultima curva, cosa che secondo l’inglese gli è costata mezzo decimo. Da segnalare una doppia penalità per Gunther, che scatterà dal fondo a San Paolo per la sostituzione del cambio avvenuta prima delle FP2 (che comporta l'arretramento di 20 posizioni sullo schieramento); la seconda penalità, di pari posizioni per la sostituzione dell’inverter dopo le FP2, verrà invece scontata a Tokyo tra due settimane.
Il secondo EPrix di San Paolo, quarta tappa della Season 10 di Formula E, scatterà alle 18.03 con diretta sul Canale 20 e su Sportmediaset.it, su Eurosport 1 e Discovery + con pre-gara dalle 17.30: lunghezza di 31 giri.
Mattia Fundarò