La festa Ducati è servita a Misano, torna il WDW e torna per la seconda edizione la Race of Champions che vede vincitore Pecco Bagnaia. Il pilota ufficiale Ducati che scattava dalla pole e grazie ad un incredibile 1’35”886 in gara gli ha permesso di mettere qualche secondo tra lui e la coppia del team Mooney VR46 con Luca Marini davanti a Marco Bezzecchi. Una gara evento che si è confermata il fiore all’occhiello della tre giorni romagnola organizzata da Ducati.

CHE FESTA A MISANO

Una festa Ducati, il WDW, che torna a Misano dopo quattro anni dall’edizione 2018 dove esordì la prima Race of Champions. I dati definitivi dell’affluenza saranno disponibili probabilmente solo domani sera ma a giudicare dalla marea rossa presente in questi primi due gironi si potrebbe superare il record di presenze stabilito quattro anni fa. La gara evento che ha visto sfidarsi i piloti della MotoGP contro i piloti del WorldSBK e WorldSSP. Una lunga lista di piloti che comprende tutti i piloti Ducati impegnati nelle competizioni in tutto il mondo, compreso Danilo Petrucci che arriva dalla sua avventura nel MotoAmerica.

UNA GARA VERA

Nonostante le raccomandazioni di Davide Tardozzi i piloti non si sono risparmiati in pista raggiungendo fin da subito tempi incredibili. Dopo la pole position conquistata in 1’36”086 davanti a Bezzecchi e Michele Pirro, Pecco Bagnaia si è preso anche la vittoria della gara. Il pilota del Ducati Lenovo Team si è subito portato al comando ed ha imposto un ritmo incredibile. Nel terzo passaggio è sceso fino all’incredibile riferimento di 1’35”884 con una moto completamente di serie, sospensioni comprese! Per dare riferimenti in WorldSBK Toprak Razg In Superpole Race ha siglato il giro veloce in 1’33”722. Il tempo di Pecco gli avrebbe permesso di schierarsi al secondo posto nella gara del CIV di aprile.

Sul podio con lui il duo del team Mooney VR46 con Luca Marini che chiude al secondo posto dopo aver risposto alla rimonta di Marco Bezzecchi. Il “Bez” ha dovuto infatti nelle prime fasi liberarsi di Jack Miller, quarto, e Michael Rubén Rinaldi che si è ritirato dopo un lungo a metà gara mentre era in duello con Bastianini e Pirro. Proprio quest’ultimo che scattava tra i favoriti dopo aver vinto l’edizione del 2018 è scivolato al tramonto dopo una brutta partenza che lo ha costretto a dire addio anticipatamente alla gara.

BASTIANINI VS MARTIN, BASSANI MIGLIOR WORLDSBK

Quinta posizione in questa edizione del WDW Race of Champions per Enea Bastianini che vince il duello con Jorge Martin. I due piloti che anche in MotoGP si stanno giocando la sella accanto a quella di Pecco Bagnaia si sono trovati in pista con l’italiano che l’ha spuntata. Ottima settima posizione per Axel Bassani, migliore dei piloti WorldSBK dopo il ritiro di Rinaldi e di Alvaro Bautista. Lo spagnolo ancora acciaccato dopo la caduta di Donington ha preferito prendersela con comodo e non peggiorare la sua condizione visto che tra pochi giorni sarà al via della sesta gara dell’anno a Most.

Ottava piazza per Johann Zarco che precede Fabio Di Giannantonio e Luca Bernardi secondo pilota WorldSBK al traguardo. In questa WDW Race of Champions a festeggiare è anche Federico Caricasulo che vince la gara dedicata alla Panigale V2 per i piloti del WorldSSP. Per il “Carica” una vittoria in volata su Nicholas Spinelli chiamato all’ultimo a sostituire Nicolò Bulega purtroppo risultato positivo di ritorno da Donington. Terza piazza per Maximilian Kofler. Il WDW proseguirà anche domani per l’ultimo giorno di festa a Misano prima che i piloti tornino a pensare ai rispettivi campionati con il WorldSBK che volerà a Most già nel prossimo fine settimana mentre la MotoGP andrà oltre Manica per il round di Silverstone il prossimo 7 agosto.

Mathias Cantarini

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