DTM | Norisring, Gara 2: successo di forza per Preining e Porsche
La seconda gara del DTM sul tracciato cittadino del Norisring ha visto trionfare Thomas Preining sulla Porsche gialla del team EMA Manthey. L'austriaco si è preso di forza la vittoria a venti minuti dal termine, con un grande sorpasso al tornantino sul poleman René Rast, secondo al traguardo. Bella prestazione anche per Mirko Bortolotti, che ha terminato ai piedi del podio.
Ritmo migliore dei rivali
La vittoria di Preining nasce sicuramente dal ritmo di gara superiore rispetto ai rivali, con solo le due BMW del team Schubert in grado di impensierirlo. La partenza, ritardata a causa di un'invasione di pista nei minuti precedenti lo start, non lo aveva visto scattare nel migliore dei modi, andando anche a perdere due posizioni a favore di Sheldon Van der Linde e della vettura gemella di Guven.
Con il passare dei giri, però, Thomas ha messo in sequenza una serie di passaggi molto veloci, fino al pit stop obbligatorio effettuato al giro 27. I venti minuti previsti dal regolamento DTM per la sosta permettono a piloti e team di differenziare le tattiche, e questo ha sicuramente giocato un ruolo importante nella vittoria odierna di Preining.
Rast, rientrato al giro 31, dal momento del suo ritorno in pista non ha più avuto il passo per tenersi alle spalle il rivale, e ha dovuto alla fine accontentarsi di una seconda posizione che va ad eguagliare il risultato ottenuto nella giornata di ieri.
Bortolotti lotta e termina quarto
Ancora una volta, la prima delle Lamborghini al traguardo è quella di Mirko Bortolotti, che nel finale di gara ha difeso con tutte le sue forze la posizione dal ritorno dell'Audi del team Abt guidata dal sudafricano Kelvin Van der Linde. Per qualche giro, il trentino ha provato anche ad attaccare il podio, ma la BMW del campione in carica Sheldon Van der Linde oggi era difficile da raggiungere.
Come tutte le gare del DTM, anche la seconda di Norimberga ha offerto tante battaglie e lotte a centro gruppo, con distacchi veramente risicati. Bella la prestazione di Olsen, sesto davanti a Laurin Heinrich e Ayanchan Guven, penalizzato per un errore veniale in pit lane. In pratica, il turco ha effettuato un wheel spinning mentre la sua vettura era sui jack. Peccato, perchè era sembrato avere un ottimo ritmo.
Le due Mercedes AMG di Engel e Stolz hanno chiuso la top ten. Da segnalare, sul podio, la delusione di Rast, che evidentemente avrà qualcosa da ridire con i commissari per la mossa di Preining, da lui probabilmente giudicata troppo aggressiva. In ogni caso, un ottimo fine settimana per Schubert Motorsport, che ha portato per due volte consecutive le due vetture sul podio. L'austriaco, invece, si è andato a prendere la leadership assoluta in campionato.
Appuntamento ora al primo weekend di agosto, quando le GT3 che popolano la griglia del campionato DTM saranno di scena sul mitico tracciato del Nurburgring.
Nicola Saglia