Indycar al via, si parte da St. Petersburg
Dopo l'annullamento della tappa di Brasilia, che ha fatto slittare l'inizio del campionato, scatta da St. Petersburg la stagione della Verizon Indycar 2015. La novità principale è rappresentata dall'introduzione degli aerokit, i pacchetti aerodinamici che i due motoristi (Honda e Chevrolet) metteranno a disposizione dei loro team e che sono già stati provati nel corso dei test prestagionali. Le configurazioni aerodinamiche permesse saranno solamente due, distinte per superspeedways e circuiti stradali o cittadini ed ovali corti, come peraltro già in uso con le attuali Dallara. Durante la Indy 500, ciascun concorrente durante le prove potrà utilizzare più di un aerokit, ma la configurazione utilizzata in qualifica dovrà poi essere utilizzata in gara.
Altra interessante novità, ma che si vedrà solamente dalla 500 miglia di Indianapolis del 9 maggio, è rappresentata dall'introduzione di due display luminosi posti sugli airscope delle vetture, i quali serviranno ad indicare agli spettatori la posizione del pilota nel corso della gara.
Per quello che riguarda i favoriti alla vittoria finale i nomi sono i soliti noti:
Will Power. Nel 2015 Power si è tolto un peso, vincendo il suo primo titolo dopo tre secondi posti. Non c’è alcun dubbio che la differenza l’abbia fatta il fatto che ormai è un pilota vincente anche sugli ovali. Adesso bisognerà vedere se la vittoria del titolo significherà l’inizio di una sequenza di lunga serie di successi, o se al contrario possa fare sedere sugli allori il pilota australiano facendogli perdere un po’ di cattiveria.
Scott Dixon. Se la squadra di Chip Ganassi riuscirà finalmente a limare il problema degli ultimi anni, ovvero gli avvii a rilento, Dixon è il pilota da battere, perché rispetto a Power è più costante e commette meno errori. La recente performance alla 24 Ore di Daytona ha ricordato a tutti che parliamo di uno dei piloti più completi dell’automobilismo mondiale.
Helio Castroneves. Il brasiliano continua ad arrivare a giocarsi il titolo all’ultima gara, ma sembra mancargli sempre il guizzo vincente. Il suo pensiero fisso sarà comunque la quarta vittoria alla 500 Miglia di Indianapolis.
Ryan Hunter-Reay. Molto dipenderà dalla competitività della Honda. Assumendo che i valori in campo non cambieranno di molto, i giapponesi sembrano comunque avere un unico serio candidato alla lotta al titolo: Hunter-Reay. Il pilota americano è adesso unanimemente considerato uno dei top driver dell’automobilismo d'oltre Oceano, dopo la vittoria del titolo 2012 e della 500 Miglia di Indianapolis 2014. Può vincere tranquillamente in qualsiasi tipo di circuito, deve forse ancora limare qualche eccesso di entusiasmo che lo ha portato ogni tanto a commettere qualche errore di troppo.
Simon Pagenaud. Finalmente arrivato in un top team dopo aver lottato per il titolo con una piccola squadra, ed è forse proprio questo il fattore che lo potrebbe frenare un po'.
Tra gli outsiders possiamo mettere benissimo Tony Kaanan, Juan Pablo Montoya, Stefano Coletti e Sebastian Bourdais. Il 40enne brasiliano, dopo il settimo posto dell'anno passato, potrebbe inserirsi nella lotta al titolo anche se è più plausibile un assalto alla sua seconda Indy, come del resto vale per il colombiano ex-F1, tornato sorprendentemente ad ottimi livelli e che potrebbe diventare davvero un cliente scomodo per i favoriti. La sorpresa della stagione potrebbe rivelarsi il monegasco, ex Gp2, davvero al top nei test pre-stagionali dove ha impressionato tutti stando a stretto contatto con i primi; altrettanto dicasi per il francese (anche lui ex-F1) Bourdais, rivitalizzato dalle prestazioni di Daytona e Sebring. Per tornare al titolo gli manca di ritrovare la necessaria competitività sugli ovali, ma nelle gare su stradali e cittadini può sostanzialmente vincere ovunque.
In questa stagione saranno al via anche due italiani: Luca Filippi e Francesco Dracone. Per il driver piemontese, voce tecnica di Sky l'anno scorso, si tratta forse di una delle ultime occasioni per dimostrare quel talento poi rimasto inespresso nel corso degli anni, mentre per l'ex-pilota di Auto GP le gare saranno solamente quattro, con la possibilità di proseguire la stagione se i risultati dovessero dargli ragione.
Il campionato sarà articolato su 16 gare e terminerà come l'anno scorso molto presto, dato che l'ultima gara si correrà il 30 agosto. Questo la line-up e l'elenco completo delle gare che verranno trasmesse dalla piattaforma satellitare Sky:
Team | Motore | No. | Piloti | gare | Note |
A. J. Foyt Enterprises | Honda | 14 | Takuma Sato | tutte | |
41 | Jack Hawksworth | tutte | |||
Andretti Autosport | Honda | 26 | Carlos Muñoz | tutte | |
27 | Marco Andretti | tutte | |||
28 | Ryan Hunter-Reay | tutte | |||
TBA | TBA | tutte | |||
Bryan Herta Autosport | Honda | 97 | Jay Howard | Indy 500 | |
98 | Gabby Chaves (R) | tutte | |||
CFH Racing | Chevrolet | 20 | Luca Filippi (R) | 1–5, 7–8, 10,14,16 | Solo piste stradali |
Ed Carpenter | 6,9,11–13,15 | Solo piste ovali | |||
67 | Josef Newgarden | tutte | |||
Chip Ganassi Racing | Chevrolet | 8 | TBA | tutte | |
9 | Scott Dixon | tutte | |||
10 | Tony Kanaan | tutte | |||
83 | Charlie Kimball | tutte | |||
Dale Coyne Racing | Honda | 18 | TBA | tutte | |
19 | TBA | tutte | |||
Jonathan Byrd’s Racing | Chevrolet | 82 | Bryan Clauson | Indy 500 | Team supportato da KV Racing |
KV Racing Technology | Chevrolet | 4 | TBA | tutte | |
11 | Sébastien Bourdais | tutte | |||
Lazier Partners Racing | Chevrolet | 91 | Buddy Lazier | Indy 500 | |
Rahal Letterman Lanigan Racing | Honda | 15 | Graham Rahal | tutte | |
Schmidt Peterson Motorsports | Honda | 7 | James Jakes | tutte | |
77 | James Hinchcliffe | tutte | |||
Team Penske | Chevrolet | 1 | Will Power | tutte | |
2 | Juan Pablo Montoya | tutte | |||
3 | Hélio Castroneves | tutte | |||
22 | Simon Pagenaud | tutte |
*R= Rookie
Calendario Verizon Indycar Series 2015
Round | Data | Nome della gara | Pista | Città |
1 | 29 marzo | Firestone Grand Prix of St. Petersburg | Streets of St. Petersburg | St. Petersburg, Florida |
2 | 12 aprile | Indy Grand Prix of Louisiana | NOLA Motorsports Park | Avondale, Louisiana |
3 | 19 aprile | Toyota Grand Prix of Long Beach | Streets of Long Beach | Long Beach, California |
4 | 26 aprile | Honda Indy Grand Prix of Alabama | Barber Motorsports Park | Birmingham, Alabama |
5 | 9 maggio | Angie’s List Grand Prix of Indianapolis | Indianapolis Motor Speedway Road Course | Speedway, Indiana |
6 | 24 maggio | 99th Indianapolis 500 | Indianapolis Motor Speedway | Speedway, Indiana |
7 | 30 maggio | Chevrolet Indy Dual in Detroit | Belle Isle | Detroit, Michigan |
8 | 31 maggio | |||
9 | 6 giugno | Firestone 600 | Texas Motor Speedway | Fort Worth, Texas |
10 | 14 giugno | Honda Indy Toronto | Exhibition Place | Toronto, Ontario |
11 | 27 giugno | MAVTV 500 | Auto Club Speedway | Fontana, California |
12 | 12 luglio | ABC Supply Wisconsin 250 | The Milwaukee Mile | West Allis, Wisconsin |
13 | 18 luglio | Iowa Corn Indy 300 | Iowa Speedway | Newton, Iowa |
14 | 2 agosto | Honda Indy 200 | Mid-Ohio Sports Car Course | Lexington, Ohio |
15 | 23 agosto | Pocono IndyCar 500 fueled by Sunoco | Pocono Raceway | Long Pond, Pennsylvania |
16 | 30 agosto | GoPro Grand Prix of Sonoma | Sonoma Raceway | Sonoma, California |
Vincenzo Buonpane
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