Cooper
Charles Cooper ed il figlio John rimarranno nella storia per aver visto le proprie vetture conseguire alcuni primati assoluti del campionato mondiale. E' infatti una Cooper la prima Casa a presentare una monoposto a motore posteriore, nell'esordio al Gp di Monaco 1950. Sempre la Cooper, inoltre, è la prima squadra a vincere una gara ed un titolo mondiale utilizzando una simile tecnica (rispettivamente, nel '58 in Argentina con Stirling Moss e l'anno dopo con Jack Brabham). Anche il 1960 è un anno trionfale, con Brabham che bissa il successo dell'anno precedente tra i Piloti e la Cooper che conquista l'alloro Costruttori. Celebri rimarranno le doti di "risparmiatore" del vecchio Charles: al Gp Monaco 1962 la scuderia si presenta con due piloti, due vetture e letteralmente due meccanici, riuscendo comunque a conquistare la gara. Le Cooper vengono anche vendute a concorrenti che gareggiano con scuderie private, vedendo correre sino a 12 monoposto contemporaneamente. La cessione della proprietà dalla famiglia ad elementi esterni accelera però il declino della scuderia, penalizzata anche dalla scelta di adottare i motori Maserati dal 1966 anzichè il Ford-Cosworth. Nel 1967 la Cooper ottiene la propria ultima vittoria, in Sudafrica con Rodriguez. L'avventura della Casa inglese in Formula 1 si conclude nel luogo dove era iniziata: a Monaco nel 1969, con la vettura clienti guidata da Vic Elford.
Sede | Surrey, Regno Unito |
Debutto in F1 | Gp Monaco 1950 |
Gp disputati | 129 |
Vittorie | 16 |
Pole Position | 11 |
Migliore risultato | Campione del Mondo (1959,1960) |
Stagioni di attività | 1950 - 1969 |
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