Credits: Aspar Team
Credits: Aspar Team

Il weekend del Gran Premio della Malesia si chiude in modo dolceamaro per il Team Aspar, che nonostante la vittoria di David Alonso in Moto3 e il primo podio nella classe Moto2 per Izan Guevara, deve affrontare la realtà delle inondazioni nella regione di Valencia, casa madre del team spagnolo.

L’impegno di Aspar per le vittime dell’alluvione

Round del motomondiale decisamente impegnativo per il Team Aspar, che già all'inizio del weekend e nel corso delle prime sessioni in pista ha deciso di apporre sulle carene di tutte le sue moto un fiocco nero, in segno di lutto e di vicinanza con tutte le persone colpite dalla DANA. 

Oltre a questo il team spagnolo con sede ad Alzira, nel cuore della regione di Valencia, ha aperto una raccolta fondi con la collaborazione di GoFoundMe, sotto lo slogan “aiutaci ad aiutare” ("ayudanos para ayudar"), il cui ricavato andrà direttamente alle vittime delle alluvioni.

Noi di Aspar Team ci impegniamo ad aiutare il più possibile, poiché abbiamo assistito in prima persona all’impatto nelle città di l’Horta Sud, la Ribera, la Hoya de Buñol e la Plana de Utiel-Requena. Case, imprese, sforzi di una vita ridotti in macerie. I nostri amici e vicini hanno bisogno di noi ora più che mai, e la speranza risiede nella forza collettiva.

Link alla donazione Aspar Team X Valencia

Alonso abbatte un altro record e dedica la vittoria alle vittime 

Testa a Valencia anche per David Alonso, neo coronato campione del mondo Moto3 e favorito per questo weekend, che ha dovuto fare i conti con la necessità di restare professionale anche in un momento di così tanta difficoltà.

Dopo un primo momento di fatica nel corso del turno di Free Practice, chiuso da Alonso in 13esima posizione, la giornata di venerdì si è conclusa al meglio, con una prima posizione nel primo turno di Practice. Risultato che non è andato a genio al neo-campione, che non è stato soddisfatto della sua prestazione, complice anche il grande carico emotivo per tutto il team nel weekend.

Non è un fine settimana facile, più della metà della squadra è di Valencia ed è difficile mantenere la testa qui quando c'è una situazione come questa nella tua patria. Gli stati d'animo non sono gli stessi. La sessione mattutina non è stata di grande utilità a causa delle condizioni della pista. Nel pomeriggio ho cercato di attivarmi e di rimanere concentrato durante la sessione di trenta minuti. Oggi il tempo non è in linea con come mi sentivo.

Stesso schema ripetuto anche nella giornata di sabato, con la sessione della mattina chiusa in 14esima posizione dal pilota spagnolo, che è però riuscito a contenere i danni in Qualifica, chiudendo la prima fila con una terza posizione, anche lei dedicata alla comunità di Valencia e ai familiari del team colpiti.

Questo fine settimana sarà molto difficile, perché il focus è su Valencia, ma dobbiamo essere professionali e cercare di pensare solo alla pista per poter offrire una buona gara. È stato difficile per noi adattarci allo stile malese: lasciare correre la moto, rilasciare i freni prima, cercare l'acceleratore presto, curvare... Non mi viene naturale, per fare la cosa giusta devo pensare. Stiamo soffrendo e pensavo che avrei dovuto disputare la Q1. La quattordicesima posizione di questa mattina era più realistica della prima di ieri. Per le qualifiche abbiamo fatto una modifica alla moto, mi sono lasciato andare e ho fatto un buon giro.

La consacrazione definitiva è arrivata la Domenica, con il pilota del Team Aspar che ha portato a casa l’ennesima vittoria della sua stagione da rookie in Moto3.

Tredici vittorie all’attivo e un record tra le mani che pochi a 17 anni possono vantare, ma nonostante tutto, ciò che è mancato sono stati i festeggiamenti, evitati da Alonso per omaggiare invece la Comunità Valenciana e portare la bandiera nel giro d’onore e sul podio.

Parole di apprezzamento sono state spese principalmente per i membri del suo team, che nonostante abbiano familiari e amici colpiti dall’alluvione, sono stati capaci di portare a casa un’altra vittoria.

Tutto quello che faccio è perché mi sento di farlo. Se festeggio è perché me la sento, e oggi non avevo voglia di festeggiare. Volevo solo tagliare il traguardo e mostrare la bandiera della Comunità Valenciana. È stato difficile essere professionale e svolgere il mio lavoro questo fine settimana. Ho ottenuto questa vittoria grazie alla mia squadra, perché essendo lontani dalle loro famiglie, almeno posso offrire loro questa vittoria, ma ora ci sono cose più importanti. Oggi i record passano in secondo piano, il risultato non contava, ho corso per loro.

David Alonso vincitore del gp di malesia
Credits: Aspar Team

Primo podio per Guevara all'insegna dei colori valenciani

Anche in Moto2 tutta l’azione in pista è stata dedicata alla comunità di Valencia da parte del Team Aspar, che ha potuto contare su un Izan Guevara in ritrovata forma fisica e concentrato per ottenere il miglior risultato possibile.

Dopo i turni del venerdì chiusi in decima e in 17esima posizione, è stato il sabato il giorno cruciale: dopo aver ottenuto l’accesso diretto al Q2, il pilota spagnolo ha chiuso in undicesima posizione, prendendo posto in quarta fila.

E’ stata una buona seconda giornata, abbiamo un ottimo ritmo. In Q2 ho avuto uno spavento e non sono riuscito a completare un buon giro. Avrebbe potuto fare una piega migliore approfittando di un riferimento. La gara di domani sarà lunga e noi daremo il massimo. Partiamo dalla quarta fila, è una posizione in griglia migliore rispetto alla Thailandia e lotteremo per raggiungere il gruppo di testa. Voglio divertirmi e divertirmi a lottare per le prime posizioni.

Allo spegnimento dei semafori in gara Guevara è stato protagonista di un’ottima partenza, che l’ha portato a ridosso del gruppo di testa e gli ha permesso di conquistare il suo primo podio in Moto2, il primo dopo la vittoria a Valencia nel 2022, quando ancora correva in Moto3.

Terzo posto dedicato interamente anche nel suo caso alle vittime delle inondazioni, a cui è stato fatto omaggio con la bandiera valenciana portata in spalla da Guevara nel corso del giro d’onore.

Voglio dedicare questo podio a tutto il popolo valenciano. Questi due anni in Moto2 sono stati molto difficili, ma non ci siamo mai arresi. Ho sempre lavorato con la mia squadra per andare avanti. Gara dopo gara ho acquisito velocità e sicurezza. Penso che avrei potuto ottenere questo podio prima, ma l'occasione non si è presentata. La gara di oggi è stata molto complicata, ma ho approfittato del fatto che sono molto forte fisicamente per spingere negli ultimi giri.

izan guevara durante il gp della malesia
Credits: Aspar Team

Valentina Bossi