F1 | GP Gran Bretagna, le pagelle ai protagonisti
Lewis Hamilton vince, non senza polemiche, il Gran Premio di Gran Bretagna davanti ad uno strepitoso Charles Leclerc e al compagno di squadra Valtteri Bottas. Ma a tenere banco è l’episodio del primo giro in cui l’anglo-caraibico viene a contatto con il suo rivale nella corsa al titolo Max Verstappen, con l’olandese che finisce, fortunatamente senza conseguenze, contro le barriere. Ma vediamo i voti ai protagonisti del Gran Premio di Gran Bretagna, decima prova del Mondiale di Formula 1 2021
Lewis Hamilton 9. Aveva bisogno di una prestazione monstre per zittire critici e addetti ai lavori che già celebravano il suo de profundis. Pole strepitosa al venerdì, macchiata dalla partenza sbagliata del giorno dopo che lo fanno retrocedere di una posizione. Allo spegnimento dei semafori della domenica è determinato fin da subito a vendere cara la pelle, venendo a contatto (con furbizia ed esperienza) con Verstappen. Penalizzato di 10 secondi riesce nell’impresa di rimontare Leclerc, mandando in visibilio il pubblico inglese.
Charles Leclerc 10. Il vincitore morale del Gran Premio di Gran Bretagna. Fa il massimo possibile nel weekend, conquistando la P4 al venerdì e mantenendola al sabato. Poi la domenica si prende la terza posizione allo start, approfittando del parapiglia Hamilton-Verstappen per portarsi in testa. Il sogno di rivincere un GP si infrange a due giri dal termine, ma lui non può proprio rimproverarsi nulla.
Valtteri Bottas 6,5.Visto il ritmo di Hamilton era lecito aspettarsi qualcosa in più anche dal finlandese che, invece, vivacchia in terza posizione senza mai dare l’impressione di poterfare di più.
Lando Norris 8. Fin dalle prima battute dimostra di aver ben assorbito lo shock per il furto subito fuori Wembley il giorno della finale degli Europei. Non sale sul podio per un problema al pit, ma resistere alla Mercedes sarebbe stata comunque dura.
Daniel Ricciardo 7,5.Il controsorpasso su Alonso all’alba del Gran Premio di Gran Bretagna è quello del Ricciardo dei vecchi tempi. Nel finale si difende da leone su Sainz, terminando dietro al compagno di squadra ma non a distacchi siderali.
Carlos Sainz 7. Peccato per il problema al pitstop che gli fa perdere diverse posizioni e la possibilità di lottare per il podio. Deve migliorare le sue prestazioni in qualifica però!
Fernando Alonso 7. Al sabato dà spettacolo con una super partenza che gli fa recuperare diverse posizioni. Ci riprova anche la domenica , ma non riesce ad andare oltre una P7 che si è un ottima posizione ma non certo consona alla sua fame e al suo balsone.
Lance Stroll 7,5. Ottima la prestazione del canadese che tiene alto l’onore dell’Aston Martin centrando una P8 difesa con le unghie fino alla fine.
Esteban Ocon 6. Non una prestazione esaltante quella del francese, ma sicuramente migliore di quelle a cui ci aveva abituato nelle ultime quattro gare.
Yuki Tsunoda 6,5. Parte in P16 e con un buon passo e una strategia azzeccata riesce a finire in P10, un risultato che lo aiuterà sicuramente a livello di morale per il proseguo del campionato.
Pierre Gasly 5. Non un weekend da ricordare per il francese che dopo una Sprint anonima, si ripete anche la domenica terminando dietro al compagno di squadra e fuori dalla zona punti.
George Russell 7. Al sabato fa scintille (pure troppe) terminando in P9 la qualifica. Poi viene penalizzato per il contatto con Sainz e alla domenica non riesce ad essere incisivo come il giorno prima. Ma è più che pronto per il grande salto in un top team.
Antonio Giovinazzi 5. Non una gara da ricordare per il pilota italiano che non riesce mai ad essere veramente in lotta per le posizioni a punti.
Nicholas Latifi 6,5. Miglior risultato stagionale per il canadese che è bravo a tenersi dietro le due Haas e approfittare dei guai altrui per conquistare la P14
Kimi Raikkonen 6,5.Fa un ottima partenza recuperando diverse posizioni, poi un contatto con Perez lo priva della possibilità di centrare la zona punti
Sergio Perez 5. Ne combina di tutti i colori in questo weekend. Si gira da solo al sabato ritirandosi poi a fine gara. La domenica scatta dalla pitlane ma non ha mai il passo per recuperare posizioni, finendo poi per essere sacrificato nella missione giro veloce che puntualmente compie togliendo un punto supplementare ad Hamilton.
Nikita Mazepin 6. Vince il confronto diretto con il compagno di squadra, con cui non erano mancate le consuete scintille soprattutto allo start del sabato.
Mick Schumacher 5. Questa volta le prende lui da Mazepin terminando ultimo e dietro al pilota russo.
Sebastian Vettel 5. Sarebbe da 4 per quanto visto in pista soprattutto la domenica, dove scattato dalla P8 conquistata al sabato, dopo poche curve finisce in testacoda da solo terminando ultimo. Ritiratosi, a fine gara compie un bellissimo gesto aiutando il personale di servizio a ripulire le tribune dell’impianto di Silverstone.
Max Verstappen 9. Beffa Hamilton nella Qualifying Race del sabato superandolo allo start e difendendo strenuamente la posizione dagli attacchi del rivale della Mercedes. Il copione è il medesimo anche la domenica, ma dopo solo sei curve la sua gara termina rovinosamente contro le barriere dopo un contatto (ritenuto incidente di gara dalla Race Direction) proprio con Hamilton. Con il vantaggio in classifica praticamente azzerato, si prevedono scintille nei prossimi GP.
Vincenzo Buonpane