WEC | 8h Bahrain: Toyota vs Alpine per il titolo, ultima danza per le GTE PRO
Appuntamento da non perdere questo fine settimana con la 8h del Bahrain, epilogo della stagione 2022 del FIA World Endurance Championship. Toyota sfida Alpine per il titolo nella classe regina, mentre ci apprestiamo a salutare le mitiche GTE PRO che termineranno la loro storia sotto i riflettori di Manama.
Bahrain, Toyota vs Alpine in attesa del futuro
Sébastien Buemi/Rio Hirakawa/Brendon Hartley (Toyota Racing #8) e Nicolas Lapierre/ Matthieu Vaxivière/André Negrão (Alpine #36) si contendono il Mondiale 2022 nell'ultima tappa dell'anno. I due equipaggi citati si collocano in vetta alla graduatoria con il medesimo punteggio, una situazione oltremodo interessante dopo il dominio imposto dai giapponesi al Fuji.
La distanza dell'evento che ci apprestiamo a commentare dovrebbe favorire le Hypercar giapponesi che furono decisamente superiori alla concorrenza in quel di Sebring ad inizio anno. Alpine dovrà vedersela anche con Kamui Kobayashi/Mike Conway/José Maria Lopez (Toyota Racing #7), pronti per supportare in ogni modo i teammate.
Come accaduto da Monza ad oggi rivedremo all'opera Peugeot con Paul Di Resta/ Mikkel Jensen/Jean-Eric Vergne #93 e Nico Mueller/ Gustavo Menezes/Loïc Duval #94, mentre sarà assente Glickenhaus. L'augurio è rivedere il costruttore americano in scena anche nel 2023 quanto finalmente vedremo in azione anche Ferrari, Isotta Fraschini, Porsche (LMDh) e Cadillac (LMDh).
8h Bahrain LMP2, JOTA ad un passo dal titolo. United e WRT ci credono
JOTA Sport è ad un passo dal successo in LMP2 con Roberto Gonzalez/Antonio Felix da Costa/William Stevens #38. Questi ultimi hanno svolto una stagione perfetta, il trio vanta ora 114 punti contro gli 86 di Josh Pierson/Oliver Jarvis (United Autosports #23) e gli 80 di Rui Andrade/Ferdinand Habsburg/Norman Nato (Realteam by WRT #41).
Con ancora un massimo di 39 punti a disposizione (38max per la gara + 1 per la pole) tutto è ancora da stabilire in una competizione che spesso ha regalato dei colpi di scena notevoli. Occhi puntati questo fine settimana anche su Sean Gelael/Robin Frijns/René Rast (WRT #31), Oliver Rasmussen/Edward Jones /Jonathan Aberdein (JOTA #28) e Filipe Albuquerque/Philip Hanson/Will Owen (United Autosports #22), equipaggi che hanno tutte le caratteristiche per inserirsi nella battaglia per il titolo.
Nell'impianto di Manama potrebbe arrivare anche la prima gioia nel WEC anche da parte di PREMA che al debutto nel mondo dei prototipi e delle gare di durata ha già messo in bacheca il titolo nell'European Le Mans Series. Robert Kubica/Louis Deletraz /Lorenzo Colombo (Prema Orlen Team #9) sono attesi per chiudere al meglio il 2022, una prima importante stagione in vista del 2023.
Lo spettacolo non mancherà anche in PRO-Am con François Perrodo/Alessio Rovera/Nicklas Nielsen (AF Corse #83) che dovranno gestire 8 punti su Steven Thomas /James Allen/Rene Binder (Algarve Pro Racing #45), out in Giappone.
https://twitter.com/FIAWEC/status/15895129845769379848h Bahrain GTE PRO, ultimo ballo nel deserto
Ultimo ballo del deserto per quanto riguarda la classe GTE PRO. In Bahrain ci apprestiamo infatti a salutare la nota classe GT riservata ai protagonisti che dal prossimo anno cederà il passo all'unica GTE. Tra 12 mesi, invece, vivremo un secondo addio, dovremo infatti salutare le GTE a favore delle GT3 che conquisteranno un posto a Le Mans e nel Mondiale dal 2024.
Ferrari, Porsche e Chevy si giocano l'ultima competizione dell'anno, le prime due si contendono il titolo sulla falsariga di quanto accaduto nella passata stagione. La differenza sta nel punteggio, Alessandro Pier Guidi/James Calado (AF Corse #51) hanno infatti 120 punti contro i 109 di Michael Christensen/Kevin Estre (Porsche Motorsport #92),
Miguel Molina/Antonio Fuoco (AF Corse #52) e Richard Lietz/Gimmi Bruni (Porsche #91) sono pronti per supportare i rispettivi teammate, mentre non dimentichiamoci di Tommy Milner/Nick Tandy (Corvette Racing #64), determinati a ripetere quanto fatto a Monza.
8h Bahrain GTE-Am, Bahrain: Aston Martin contro tutti
Aston Martin contro tutti in GTE-Am ad una prova dalla conclusione. TF Sport #33 ha il titolo in pugno dopo il dominio imposto in quel del Fuji, competizione vinta in scioltezza con il collaudato binomio formato da Ben Keating/Marco Sorensen.
Il texano ed il danese sono attesi per confermarsi in vetta sotto i riflettori del Bahrain, leader con 123 punti contro i 103 di Paul Dalla Lana/David Pittard/Nicki Thiim (Northwest AMR #98), solamente quinti nella trasferta nipponica.
Il duello sembra riservato quindi alle due formazioni legate ad Aston Martin che sin dall'inizio hanno monopolizzato la categoria. Christian Ried/Harry Tincknell/Seb Priaulx (Dempsey-Proton Racing #77/Porsche) hanno tutte le carte in regola per intromettersi nella bagarre per il titolo insieme alle varie Rosse che nel 2022 non hanno raccolto neanche un successo. Stagione difficile per le varie realtà legate alla casa di Maranello che lo scorso anno vinse il titolo proprio contro la già citata vettura #33 di TF Sport.
Come accaduto a Monza ed al Fuji attenzione anche alle Iron Dames, vincitrici a Portimao della 4h riservata all'European Le Mans Series. Sarà una gara speciale in ogni caso per Rahel Frey/Michelle Gatting/Sarah Bovy, l'ultima con Ferrari prima dell'importante progetto con Lamborghini che porterà le 'Dame' anche nell'IMSA WeatherTech SportsCar Championship sin dalla prossima Rolex 24 at Daytona.
Appuntamento come sempre sabato alle 12.00 (orario italiano) per l'epilogo della 10ma stagione del FIA WEC, una nuova pagina di storica che si chiude in vista dell'inizio di una 'Golden Era' tutta da vivere.
Luca Pellegrini
Foto. Pier Colombo