GP2 | Montmelò, gara-1: trionfa Nato, bocciata la Direzione Gara
Secondo posto per Nicholas Latifi, su DAMS, che proprio nel finale ha costretto il buon Gasly ad accontentarsi dell’ultimo gradino del podio. Appena fuori dal podio Artem Markelov, in grande spolvero nel finale, davanti a Sergio Canamasas, che in realtà sarebbe finito sesto senza un errore da parte della Race Direction. A causa delle due Safety Car entrate in pista nel corso della gara, infatti, la corsa è terminata con il raggiungimento del tempo limite, e non nei 37 giri previsti, il che ha evidentemente mandato in panne la Direzione, che si è trovata quindi a dover annullare l’ultimo giro effettuato dai piloti.
Proprio in questo frangente è successo praticamente di tutto, tra cui anche il sorpasso di Alex Lynn su Canamasas, dunque rivelatosi inutile ai fini della classifica non valido, con il pilota DAMS che dunque resta sesto. Negli stessi istanti, l’episodio ancora più eclatante è quello accaduto tra i due italiani Antonio Giovinazzi e Raffaele Marciello, entrati in contatto mentre erano in lotta per l’ottavo posto: quest’ultimo è finito fuori dai giochi, ma di fatto ha conservato l’ottavo posto, conquistando quindi anche la pole position nella Sprint Race.
Male invece Luca Ghiotto che, partito male dalla nona piazza, si è ritrovato a fare a spallate a centro gruppo, finendo la sua corsa alla terza curva e causando il primo ingresso della safety car. Peccato anche per Sergey Sirotkin, il quale mentre era nella scia di Nato è finito in testacoda, facendo tornare la vettura di sicurezza per la seconda volta in pista.
Cronaca. Scatta bene dalla pole Gasly, che mantiene il comando davanti a Nato, mentre subito Sirotkin si porta in terza posizione. Fuori dai giochi Luca Ghiotto, che in seguito ad un contatto al centro del gruppo finisce a muro. Viene subito attivata la virtual safety car per consentire ai commissari di rimuovere i detriti lasciati sulla pista, ma prontamente la Direzione ritiene più opportuno far entrare la safety car, che rimane in pista fino al quinto giro. Al settimo passaggio Alex Lynn, partito male, decide di anticipare il pit stop, montando la gomma più dura. Con il passare dei giri iniziano a delinearsi i gap, con Gasly sempre davanti a Nato di 1”5, mentre Sirotkin rimane incollato al francese, ma al ventiquattresimo passaggio commette un errore e finisce in testacoda. Il russo rimane bloccato in pista ed inevitabilmente viene di nuovo chiamata la safety car. Tutti i piloti che non erano ancora rientrati per la sosta ne approfittano per cambiare le gomme, con il francese del team Prema sempre al comando. Alla ripartenza Markelov si prende subito una posizione su King e sale in settima piazza, ma passa poco ed anche Nato supera il connazionale Gasly e si avvia verso il traguardo davanti a tutti. Nel finale si accende una battaglia tutta italiana, con Marciello a ridosso di Giovinazzi a sua volta entrato in top ten, prima che entrambi riescano a liberarsi di Rowland. Gasly continua a perdere colpi e viene superato anche dall’arrembante Latifi, mentre anche Markelov supera Canamasas, il quale viene scavalcato anche da Lynn. Proprio nell’ultimo giro Marciello si ritira in seguito ad un contatto con Giovinazzi. Vince dunque Nato davanti a Latifi e Gasly. Tra i primi dieci anche Jordan King, settimo con la sua Racing Engineering, e lo svedese Gustav Malja, che chiude decimo alle spalle di Giovinazzi. Appuntamento alle 10:25 di domani per la Race-2, sperando di assistere ad un altro spettacolo.
POS | NO | DRIVERS | TEAMS | LAPS | TIME | GAP |
---|---|---|---|---|---|---|
1 | 3 | N. Nato | Racing Engineering | 33 | 58:51.044 | |
2 | 6 | N. Latifi | DAMS | 33 | 58:52.381 | 1.337 |
3 | 21 | P. Gasly | PREMA Racing | 33 | 58:55.292 | 4.248 |
4 | 10 | A. Markelov | RUSSIAN TIME | 33 | 58:56.189 | 5.145 |
5 | 18 | S. Canamasas | Carlin | 33 | 58:58.338 | 7.294 |
7 | 4 | J. King | Racing Engineering | 33 | 58:59.722 | 8.678 |
8 | 9 | R. Marciello | RUSSIAN TIME | 33 | 59:02.588 | 11.544 |
9 | 20 | A. Giovinazzi | PREMA Racing | 33 | 59:03.200 | 12.156 |
10 | 11 | G. Malja | Rapax | 33 | 59:04.146 | 13.102 |
11 | 22 | O. Rowland | MP Motorsport | 33 | 59:08.557 | 17.513 |
12 | 1 | N. Matsushita | ART Grand Prix | 33 | 59:09.570 | 18.526 |
13 | 7 | M. Evans | Pertamina Campos Racing | 33 | 59:12.817 | 21.773 |
14 | 12 | A. Pic | Rapax | 33 | 59:14.066 | 23.022 |
15 | 23 | D. De Jong | MP Motorsport | 33 | 59:14.831 | 23.787 |
16 | 19 | M. Kirchhöfer | Carlin | 33 | 59:15.169 | 24.125 |
17 | 25 | J. Eriksson | Arden International | 33 | 59:15.392 | 24.348 |
18 | 8 | S. Gelael | Pertamina Campos Racing | 33 | 59:18.566 | 27.522 |
19 | 24 | N. Jeffri | Arden International | 32 | 59:16.230 | 1 LAP |
14 | P. Armand | Trident | 28 | 51:47.031 | DNF | |
2 | S. Sirotkin | ART Grand Prix | 23 | 41:07.036 | DNF | |
15 | L. Ghiotto | Trident | 0 | DNF |
Carlo Luciani
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