Credits: Gresini Racing
Credits: Gresini Racing

Il Gran Premio del Giappone di Moto2 rappresenta uno spartiacque importante per la lotta al titolo. In un Mobility Resort Motegi bagnato che ha costretto la Direzione Gara ad una bandiera rossa, sono solo sei i piloti ad aver scelto le slick per i 12 giri di corsa: tra questi il leader del mondiale Ai Ogura, oggi 2° dietro a Manuel González alla prima vittoria di carriera. 

Prima vittoria per González, Ogura mette la firma sul mondiale

Manuel González conquista il primo successo nel Motomondiale, coronando così quella che era una sfida molto difficile partita nel 2022: passare in Moto2 dopo i trascorsi nel WorldSSP. Scommessa vinta per il pilota spagnolo di Gresini Racing, uno dei sei piloti a scommettere sulle gomme slick su un asfalto che sembrava ancora bagnato. Fin dalla seconda metà del primo giro, invece, i sei coraggiosi sembravano averne di più rispetto alla concorrenza sulle gomme da bagnato. González sembrava destinato alla 2ª posizione a discapito di Ai Ogura, ma lo spagnolo non aveva nulla da perdere e lo ha dimostrato.

Ai Ogura si è preso un rischio scellerato ai più, prendendo le slick: l'unico in lotta per il campionato a compiere questa scelta. Invece, dopo poche curve, il pilota di casa ha avuto ragione: in prima posizione per buona parte della gara, Ogura ha presto lasciato strada a González, prendendosi così 20 punti preziosissimi per il campionato. Ora il #79 ha ben 60 punti di vantaggio sul compagno di squadra Sergio García, oggi 14°. Dovesse guadagnare 16 punti a Phillip Island, Ogura potrebbe già essere campione del Mondo in Australia tra due settimane.

Filip Salač chiude il podio, Vietti “vince” tra i piloti con le Rain

Sono stati in tre a giocarsi l'ultimo gradino del podio, tutti su gomme da asciutto ma distanti dalla coppia di testa a causa di una posizione di partenza non di certo ottimale. A strappare il terzo podio nella categoria è Filip Salač: il pilota ceco, reduce da due infortuni in un 2024 da dimenticare, ha la meglio su Jeremy Alcoba e Zonta van den Goorbergh. Primi punti iridati per la Forward di Giovanni Cuzari, capace di rischiare con Xavier Artigas e arrivare così in 6ª posizione, nonché ultimo dei “coraggiosi” su gomme da asciutto. 

Tutto il resto della griglia ha preferito una scelta più conservativa: Celestino Vietti è stato il più veloce in questa “sotto-classifica”. L'italiano di Red Bull KTM Ajo chiude 7° davanti a Diogo Moreira e Alonso López, primo degli inseguitori nella lotta mondiale. A chiudere la top 10 è Izan Guevara, che precede Tony Arbolino. Fermín Aldeguer è 12°, mentre addirittura 16° Arón Canet: il pilota Fantic Racing non ha quindi raccolto punti. 

Moto2 | GP Giappone: i risultati della gara

Credits: MotoTiming

Valentino Aggio

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