Al via di questo appuntamento non poteva mancare uno dei suoi interpreti più affezionati: proprio lui, Sebastian Vettel, riuscito lo scorso anno a sfatare un tabù che non lo aveva mai visto trionfare in passato, il quale per l'occasione tornerà ad indossare la tuta rossa Ferrari per cercare di confermarsi protagonista assoluto nel prestigioso evento. Ma il modernissimo impianto che ospita la locale squadra di baseball vedrà ai nastri di partenza anche altri nomi illustri del panorama internazionale a quattro ruote. A tenere alto l'onore dei rappresentanti del Circus della Formula 1, insieme a Vettel ci sarà anche Felipe Massa (recentemente "rientrato" dai suoi propositi di ritiro), senza dimenticare naturalmente anche la presenza di un ex-campione del mondo, ovvero quel Jenson Button reduce dall'ultima gara della carriera disputata ad Abu Dhabi.

Sempre in tema di ex-F1, da sottolineare anche la partecipazione dell'immancabile David Coulthard e dello statunitense Scott Speed, mentre saranno numerosi i rappresentanti del mondo IndyCar: da Alexander Rossi, vincitore nel 2016 dell'edizione numero 100 della 500 Miglia di Indianapolis, a Juan Pablo Montoya, passando per "mostri sacri" della categoria come Helio Castroneves, Tony Kanaan, Ryan Hunter Reay e James Hinchcliffe. Dalla NASCAR arriveranno anche Kurt e Kyle Busch, mentre sarà della partita anche "mister Le Mans", alias Tom Kristensen, trionfatore in ben nove occasione della classica corsa di durata francese.

Tra i mezzi che saranno impiegati, da evidenziare il debutto della Vuhl 05, il missile messicano da quasi 300 cv, insieme ad un'altra "prima", quella della divertentissima Polaris Slingshot SLR, il mezzo a tre ruote che promette di regalare spettacolo grazie ad un avantreno ben piantato a terra al quale farà da contraltare l'unica ruota posteriore attraverso cui scaricare tutta la potenza. Presenti anche la KTM X-Bow, la RX Supercar Lite, la Radical SR3, la Ariel Atom, la Whelen Nascar e la Roc Car.

Per quanto riguarda il nostro Paese non vi sarà purtroppo alcuna copertura televisiva a seguire l'evento, al contrario di quanto accadrà nei principali Paesi europei, in compenso, vi sarà la possibilità di seguire in streaming l'evento sul sito raceofchampions.com e di tenersi aggiornati attraverso il profilo Twitter @LiveGPit. La Race of Champions scatterà questa sera alle 21 italiane, mentre domani la Nations Cup avrà luogo a partire dalle ore 18. Pronti per lo show?

Marco Privitera