Norris FP2 GP Gran Bretagna
Credits: Account X McLaren Racing

Il venerdì di Silverstone del GP Gran Bretagna si chiude con due McLaren davanti a tutti, con le vetture del team di Woking inavvicinabili dal resto della concorrenza. Come nelle libere del primo pomeriggio a chiudere in testa è stato Lando Norris che con un giro praticamente perfetto ha rifilato tre decimi al  compagno di squadra Oscar Piastri lanciando in maniera autoritaria la sua candidatura alla pole position.

MCLAREN VELOCISSIME, SORPRESA HULKENBERG

Una prima fila virtuale, quella conquistata dalle due McLaren, che in vista delle qualifiche di domani fa già sognare i numerosissimi tifosi inglesi accorsi questo venerdì sullo storico tracciato di Silverstone. Una dimostrazione di forza impressionante quella del team di Woking che, soprattutto con Norris, ha dato l'impressione di essere difficilmente attaccabile dalla concorrenza, almeno in questa prima giornata. Con un giro perfetto, effettuato nella simulazione di qualifica, l'inglese ha scavato un solco difficilmente colmabile dal resto della concorrenza, con il solo Piastri a tenere botta che se con un gap superiore ai tre decimi. Alle spalle del duo papaya, un ritrovato Sergio Perez ha portato la Red Bull in P3 anche se con un distacco vicino ai quattro decimi e mezzo dal leader. La vera sorpresa di giornata è rappresentata dalla Haas di Nico Hulkenberg (4°) risultata velocissima anche grazie agli aggiornamenti portati dal team americano in questo appuntamento inglese.

SESSIONE DIFFICILE PER VERSTAPPEN E SAINZ

In miglioramento rispetto alla prima sessione la Ferrari di Charles Leclerc (5°), con una nuova configurazione aerodinamica, è riuscita a precedere la Mercedes di Lewis Hamilton (6°) e la Red Bull di Max Verstappen (7°) che, come da diversi GP, non ha brillato al venerdì con una vettura piuttosto nervosa e non ancora perfettamente bilanciata. Sessione complicata anche per Carlos Sainz (8°), con la vettura in vecchia configurazione, non perfetto nella simulazione di qualifica e con tempi non esaltanti anche nei long run ma davanti all'Aston Martin di Lance Stroll (9°) e George Russell che hanno chiuso la Top 10.

INDIETRO LE RACING BULLS

Giornata da decifrare anche per Fernando Alonso (11°), peggiorato come posizione rispetto alle FP1, con l'asturiano che ha preceduto la Kick Sauber di Valtteri Bottas (12°), la Williams di Alexander Albon (13°) e le due Alpine di Esteban Ocon (14°) e Pierre Gasly (15°). Chiudono la classifica Yuki Tsunoda (16°),  Logan Sargeant (17°), Guanyu Zhou (18°), Daniel Ricciardo (19°) e Kevin Magnussen (20°).

Vincenzo Buonpane