Moto3 | GP Germania, qualifiche: pole mostruosa di Sasaki
La pole position del Gran Premio di Germania sul tracciato del Sachsenring è appannaggio di Ayumu Sasaki che con la sua Husqvarna di Intact GP umilia tutti gli altri a partire da Deniz Oncu, il primo degli inseguitori e distanziato di 1 secondo e 92 millesimi. Migliore degli italiani Stefano Nepa decimo.
Q1
Quattro sono i posti per accedere alla sessione numero due di qualifica. A far parte di questa prima parte di prove ufficiali sono anche alcuni italiani, a partire da Romano Fenati, il primo degli esclusi dal Q2 nella classifica combinata delle prove libere. Con il pilota di Ascoli ci sono anche i connazionali Filippo Farioli di KTM Tech 3 e Riccardo Rossi di SIC 58 squadra corse. Tante le variazioni nella entry list del weekend, tra queste quella di Syarifuddin Azman per una frattura delle costole, sostituito da Danil Shahril con il team MT Helmets MSI. Fuorigioco anche Tatsuki Suzuki per un infortunio patito al Mugello. Al posto del nipponico c'è il "Pitito" Adrian Fernandez con la sua moto numero 31 di Leopard Racing. Anche una wild Card asiatica in questa corsa, ovvero il thailandese Tatchakorn Buasri, solitamente attivo nel Junior GP.
Sessione che parte subito con una caduta a dieci minuti dalla fine del Q1. Il protagonista è Scott Odgen di VisionTrack Honda che fa un highside battendo forte il ginocchio sinistro. Sessione quindi interrotta per qualche minuto e con soli 4 tempi validi: quello di Farioli, quello di Furusato, dell'unica ragazza al via, la campionessa mondiale Supersport 300 2018 Ana Carrasco e Mario Aji.
Si riparte dopo soli due minuti di stop. Tutti a caccia dei primi quattro tempi che permettono l'accesso in Q2.Si fa vedere molto forte il giapponese di Honda Team Asia Taiyo Furusato che fa segnare tempi interessanti e si mette davanti a tutti.
Caduta anche per David Salvador alla curva numero 1. Tutto ok per lo spagnolo di CIP Green Power, nonostante il grande highside. Grande rischio anche per Filippo Farioli che alla Omega, ovvero curva 3, quasi si lancia in aria.
Tanta difficoltà per Romano Fenati che non riesce a far segnare tempi buoni e partirà in posizione arretrata, così come Riccardo Rossi.
Si qualificano quindi David Munoz, al rientro dall'infortunio, Xavi Artigas, Taiyo Furusato e Filippo Farioli, unico nostro alfiere a farcela. Partiranno ventiduesimo e ventitreesimo Riccardo Rossi e Romano Fenati
LA CLASSIFICA
Q2
Ci si gioca la pole nel Q2! A partecipare i migliori diciotto tra cui Andrea Migno, ancora sostituto di Lorenzo Fellon in CIP Green Power, Matteo Bertelle, qui vincitore della gara 2 della Rookies Cup 2021, Stefano Nepa, non ancora al 100% dopo gli infortuni e per finire in arrivo dal Q1 Filippo Farioli di KTM Tech 3.
I favoriti per la pole position sono però non italiani: stiamo parlando del turco di KTM Ajo Deniz Oncu, ieri caduto ma molto forte sul giro secco, il pluri poleman Ayumu Sasaki di Husqvarna Intact GP e il leader del mondiale Daniel Holgado.
Inizia il turno e il primo a fare la differenza è Ayumu Sasaki davanti a Deniz Oncu. Questi due sono i mattatori del Q2 dopo il primo tentativo.
Seconda trance di attacco al tempo aperta da Oncu che cerca di insidiare Sasaki ma senza successo, con il turco che migliora il tempo ma non la posizione. Poca l'attività in pista sino ai 2 minuti e 12 secondi dalla fine, quado praticamente tutti i piloti si fiondano sul tracciato e con la spada di Damocle delle possibili penalità per impeding. A finire sotto investigazione sono Migno prima e Munoz poi per aver "disturbato" Oncu nel suo giro veloce.
A conquistare la pole position, con un giro pazzesco, è Ayumu Sasaki che fa così sette in carriera. Una pole che umilia tutti e distrugge il record della pista. Il suo giro è di 1:25,130. Secondo Oncu, poi Ortolà a chiudere la prima fila.
Capitolo italiani: Stefano Nepa, il migliore dei nostri, in P10, seguito da Matteo Bertelle, Andrea Migno e Filippo Farioli in P13, P14 e P18.