Quarto trionfo in sei gare per il campione del mondo in carica Sebastien Ogier, che domina anche in Sardegna mandando un messaggio chiaro ai suoi avversari per il titolo mondiale. Grande prova di Hayden Paddon che chiude al secondo posto, con Latvala sesto e Mikkelsen addirittura 36°.

La gara

Alla fine di una intensa battaglia con Paddon, Ogier ha portato a casa una comoda vittoria con oltre 3’ di vantaggio sul pilota neozelandese, quest'ultimo al primo podio della carriera nella sua prima stagione completa in WRC. Paddon è stato anche la rivelazione del Rally d’Italia per essere riuscito a stare davanti al campione del mondo per quasi due giorni. A consolazione di Paddon c’è il career best dopo i vari problemi accusati nella tarda giornata di sabato. Il suo compagno di squadra Neuville ha chiuso al terzo posto ad oltre 4’ da Ogier, assicurando così un bel risultato per la Hyundai.

Ogier è stato l’unico pilota ad evitare i problemi maggiori sullo sterrato sardo e ora conduce la classifica con 66 punti di vantaggio sul pilota Citroen Ostberg, con 7 gare ancora da disputare sulle 13 totali.Dopo i problemi avuti nei primi giorni, Ogier è riuscito a domare il pilota neozelandese, complice anche un problema che ha colpito quest'ultimo quando si è girato colpendo una roccia e danneggiando il cambio. Queste le parole di Ogier: “Hayden ha fatto un gran lavoro e il suo podio è meritato. Non mi aspettavo questo tipo di risultato qui. E’ stato difficile aprire la strada ma la condizione è migliorata sempre di più. Tutto è stato perfetto in questo weekend, dalla macchina alle condizioni meteo"

Paddon è stato il primo pilota neozelandese ad essere in testa ad un rally al di fuori della sua nazione. Ma con la vittoria sfuggita per i problemi accusati, è riuscito ad arrivare al traguardo in seconda posizione, nascondendo il fatto che si stava prendendo cura della macchina. C’erano ancora danni dall’impatto e quindi siamo stati fortunati ad arrivare qui. Sono sollevato, è stato un weekend importante ma il meglio deve ancora venire

Neuville ha raggiunto il terzo posto grazie ad un errore di Ostberg che, nella stage di apertura, ha danneggiato i freni della sua DS3. Egli è riuscito comunque ad arrivare al traguardo dietro sia a Neuville che ad Evans, ma davanti a Latvala. Nessun pilota è stato esente da problemi in questo Rally d’Italia: anche Evans ha avuto i suoi bei problemi, ma è riuscito ad arrivare al quarto posto ad oltre 1’ da Neuville ma 2’ davanti ad Ostberg. Latvala le ha provate tutte contro Ostberg, ma anche lui ha sbagliato finendo dietro al norvegese di 16 secondi. La classifica è stata completata dalle WRC2 di Protasov, Andreucci (ottimo ottavo posto assoluto per il pluricampione italiano), Kopecky e Al-Qassimi. Nei bassifondi della classifica Mikkelsen (alle prese con guai alla sospensione ed alla pressione benzina), Meeke (incidente), Sordo (ruota e pressione benzina), Tanak e Kubica (cambio).

Prossimo appuntamento

Il settimo round del Mondiale si disputerà in Polonia dal 2 al 5 luglio, per il 72° Lotos Rally Poland sullo sterrato di Mikolajki.

Marco Pezzoni

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