Blancpain Gt Sprint, Zanardi 13° al debutto a Nogaro
E' andata in scena sul tracciato francese di Nogaro la prima prova stagionale del Blancpain GT Sprint, ad una settimana di distanza dal via della serie Endurance svoltasi a Monza. Ad imporsi è stato il duo Mercedes formato da Maximilian Buhk e Maximilian Götz, che al volante della vettura del team HTP Motorsport ha preceduto la coppia Guilvert-Ortelli al volante dell'Audi R8LMS con un margine inferiore ai 2". Sul terzo gradino del podio si è piazzata l'altra Audi, quella di Lisowki-Abril, la quale si è anche aggiudicata la Silver Cup. Dopo il dominio manifestato nella gara di qualifica di domenica, ci si attendeva il bis nella main race da parte di Laurens Vanthoor e Cesar Ramos, al volante dell'Audi R8 LMS del team WRT: ma a complicare i piani dei due ci si è messo, già nel corso del giro di ricognizione, Niki Mayermelhof con la vettura gemella del team Phoenix, il quale ha urtato il brasiliano costringendolo al ritiro. Ma inevitabilmente, al di là del risultato finale, gran parte dell'attenzione era concentrata sul ritorno in pista di Alessandro Zanardi, al volante della BMW del Roal Motorsport. Il bolognese, dopo aver concluso 15° nella gara di qualifica, era poi riuscito a risalire positivamente il giorno seguente, sino a quando un problema alla frizione non lo ha fatto scivolare in tredicesima posizione. L'ex-campione IndyCar si è comunque dichiarato soddisfatto della prima esperienza in gara nel nuovo campionato. Per quanto riguarda gli altri piloti italiani, il risultato migliore lo ha colto il duo formato da Fabio Onidi e Giorgio Pantano con la McLaren del team Bhaitech, giunto all'ottavo posto; positiva anche la decima piazza ottenuta dalla Scuderia Villorba Corse, con Andrea Montermini e il ceco Filip Salaquarda al volante della Ferrari 458 GT3. Infine, l'altra BMW del team Roal guidata da Fumanelli e Colombo ha concluso in undicesima posizione. Il prossimo appuntamento della serie Sprint si disputerà sul circuito inglese di Brands Hatch il 17-18 giugno. Marco Privitera
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